Gazzelle si commuove al concerto al Circo Massimo:  «Otto anni fa il mio primo live   e oggi sono qui»

«Otto anni fa il mio primo live sul palco del Monk e oggi sono qui», si commuove dal palco del Circo Massimo Gazzelle. Il cantautore romano, sabato 7 giugno, ha portato tutto il suo mondo romantico e malinconico, che ha appassionato i suoi fan fin dall’inizio con il suo primo disco «Superbattito» del 2017, dinanzi a circa 55mila persone, che hanno riempito l’antico circo romano. Alle 21.10 sale sul palco accolto da urla e lungo applauso del pubblico, e apre il live con il brano «Punk» del 2018 a cui seguono «Meglio così» e «Fottuta canzone».

Tutti cantano con lui, c’è una bella atmosfera, mentre alle spalle del gigantesco palco su un ledwall gigante vengono proiettate immagini. In scaletta il cantautore ripercorre la sua carriera, sono trenta i brani proposti, fino a quelli del suo ultimo lavoro discografico, «Indi» (Maciste Dischi/Warner Music Italy), quarto album in studio uscito a gennaio 2025. Con lui la sua band composta da Claudio Bruno alla chitarra, Claudio Laguardia alla batteria, Gabriele Roia al basso, Ettore Mirabilia alle tastiere, Giovanni Grieco alla chitarra e, per l’occasione, Guendalina Pulcinelli ed Elena Bianchetti agli archi. Ospita Fulminacci, insieme cantano «Milioni» e Noyz Narcos per il brano «Roma».

«Questa non è una guerra, è una strage. Fa schifo!», commenta dal palco sull’escalation del conflitto in Palestina. Oltre due ore e trenta di concerto poetico, coinvolgente ed emozionante che Gazzelle chiude con il brano «Destri» del 2021. Urla e lunga ovazione. Prossimo appuntamento il 22 giugno allo stadio San Siro di Milano. (Max Pucciariello)