Jannik Sinner, videochiamata sulla neve con Amedeo: chi è questo signore, l'Italia impazzisce

Mentre il mondo del tennis è letteralmente spaccato in due sulla vicenda del patteggiamento tra Jannik Sinner e la Wada, che ha comportato una sospensione di soli tre mesi per il numero uno al mondo, il tennista altoatesino fa spallucce e si gode alcuni giorni di relax in quello che è il suo mondo d’origine, cioè Sesto Pusteria e le sue montagne innevate.

Jannik si diverte sulle piste da sci, quelle che lo avevano già incoronato come una giovane promessa, prima che lui scegliesse la racchetta e, visto come sono andate le cose, azzeccasse in pieno il suo futuro. Anche se, c’è da scommetterci, anche come sciatore avrebbe potuto togliersi soddisfazioni importanti. E non c’è niente di più bello, per i suoi fan, che incontrarlo tra uno slalom e l’altro sulle piste da neve.

Così accade che ad una coppia di Recanati, in vacanza proprio in Val Pusteria per festeggiare il 37imo anniversario di matrimonio, capiti di incontrare il grande campione. Loro sono Amedeo Giorgetti e Chiara Cingolani, che pur recandosi a Sesto Pusteria mai avrebbero potuto immaginare di avere un vis-a-vis con Sinner.

“Una grande emozione, per essere sicuro che fosse lui l’abbiamo chiamato. Si è voltato e ci ha salutato, è stato bellissimo per tutti. Un incontro che non dimenticheremo mai”. I due non ci hanno pensato un attimo e, con una videochiamata, hanno messo in contatto il proprio figlio con Sinner, il quale volentieri si è prestato a fare un saluto. Una chiara testimonianza di tranquillità in un momento di stop forzato e nonostante i mugugni che provengono dai soliti moralisti. In più, la sua posizione in cima al ranking, per ora, è salva, perché Zverev è uscito ai quarti di finale dell’ATP500 di Rio de Janeiro contro l’argentino Comesaña, numero 86 del mondo, così come Alcaraz, eliminato anche lui nei quarti di finale, ma all'ATP 500 di Doha, per mano del ceco Jiří Lehečka.