Jesolo, medico si sente male e lascia il turno otto minuti prima della fine del turno: licenziato

"Licenziato per grave inadempienza”. Un medico della Croce Verde di Jesolo ha perso il lavoro per aver lasciato il suo posto otto minuti prima della fine del suo turno perché ha riconosciuto i sintomi di un infarto in atto ed è andato subito in ospedale per farsi controllare. Sintomi ben noti per lui che, oltre a essere un medico, aveva già subito un intervento al cuore per l’installazione di quattro stent coronarici.
Allo scadere del periodo di malattia – i fatti risalgono al febbraio di quest’anno – necessario per riprendersi però si è reso conto di essere stato licenziato in tronco. Si è rivolto subito ad un legale, come riporta il Corriere del Veneto, per preparare una citazione contro il provvedimento della Croce Verde.
"Il turno finiva alle 20 e lui si è allontanato alle 19,52, avvertendo comunque il suo superiore che stava andando in ospedale per un elettrocardiogramma”, spiega l’avvocato Luca Pavanetto. Il problema è stato che il punto di primo soccorso è rimasto scoperto perché l’infermiere in turno col medico si era dovuto allontanare con l’ambulanza per un codice giallo. “Il mio cliente è amareggiato anche per la modalità con cui è avvenuto tutto questo: con una semplice raccomandata, senza nessun’altra comunicazione se non la ‘grave inadempienza’”, continua Pavanetto. “Siamo aperti al dialogo e a una conciliazione ovviamente perché pensiamo che la cosa possa risolversi senza finire in aula”.
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