L’asse Empoli-Firenze tra rivalità e futuro

di Niccolò Pistolesi
Sono circa 40 i chilometri che separano Empoli da Firenze, due città vicine geograficamente ma divise da una rivalità calcistica intensa e storica. Una rivalità che si accende sul campo ogni volta che le due squadre si affrontano, tra voglia di rivalsa, orgoglio territoriale e sano agonismo. Ma fuori dal rettangolo di gioco, il confine si fa più sfumato. Lì dove lo sport è battaglia, il calciomercato diventa spesso ponte. E uno dei ponti più trafficati in Italia, negli ultimi anni, è proprio quello tra il Castellani e il Franchi.
Negli anni, molti giocatori hanno percorso il tragitto tra le due sponde dell’Arno. E anche in questa sessione estiva, l’asse Empoli-Firenze si è riacceso. Il nome al centro dei dialoghi è quello di Jacopo Fazzini, centrocampista classe 2003, uno dei talenti più promettenti usciti dal vivaio empolese. Un giocatore che, per qualità tecniche e visione di gioco, è considerato un potenziale numero dieci moderno: rapido, intelligente, eclettico.
La sua ultima stagione, però, non è stata quella della consacrazione. Anzi, è stata un’annata a corrente alternata. Colpa di una serie di problemi fisici, in particolare muscolari, che lo hanno frenato nei momenti cruciali della stagione. Colpa anche, forse, di qualche voce di mercato che lo ha distratto. Fazzini è stato come una cometa: visibile e brillante solo a tratti. Si è acceso in avvio di campionato, lasciando intravedere il suo potenziale, e poi di nuovo nel finale, quando l’Empoli lottava per restare in Serie A. Nel mezzo, un lungo periodo di buio, di attesa, di assenza dal palcoscenico. Una stella intermittente, che ora però sembra pronta a trovare una nuova traiettoria nel cielo della massima serie.
Il suo futuro potrebbe tingersi di viola. La Fiorentina ha infatti individuato in lui il profilo giusto per rinforzare la linea mediana, e nelle ultime settimane i contatti tra le parti si sono intensificati. Il club di Rocco Commisso vuole ringiovanire e rendere più dinamico il centrocampo, e Fazzini rappresenta una soluzione interessante sia come mezzala sia come trequartista. Un giocatore capace di interpretare più ruoli con intelligenza tattica e qualità tecniche.
Secondo le ultime indiscrezioni, la trattativa sarebbe in fase avanzata. La Fiorentina avrebbe già raggiunto un’intesa di massima con l’Empoli. Si parla di un’operazione da circa 10 milioni di euro più 2 di bonus, con margini di definizione che potrebbero chiudersi a breve.
Se da una parte si parla di imminenza, dall’altra invece siamo sulle suggestioni. Nel mirino dei viola c’è anche Tino Anjorin, centrocampista inglese classe 2001. Arrivato lo scorso anno tra la curiosità generale, Anjorin ha avuto un rendimento discontinuo ma interessante: 22 presenze, 2 gol e 3 assist, pur condizionati da diversi problemi muscolari. Giocatore di fisico, tecnica e visione, è un altro profilo che intriga il reparto scouting gigliato. Al momento si tratta solo di un sondaggio, ma l’interesse è reale. Anjorin è un elemento prezioso nella rosa dell’Empoli e potrebbe diventare un nome caldo nelle prossime settimane.
La Nazione