Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Italy

Down Icon

Attacco Usa in Iran, per Crosetto nessun governo informato in anticipo: da Londra la smentita del ministro

Attacco Usa in Iran, per Crosetto nessun governo informato in anticipo: da Londra la smentita del ministro

Un governo ormai ai margini delle manovra diplomatiche internazionali sul dossier Iran. È quello guidato da Giorgia Meloni che, nonostante i proclami e la propaganda di Palazzo Chigi, sul Medio Oriente (e non solo) non tocca palla.

Lo certificano senza volerlo le parole del ministro della Difesa Guido Crosetto, intervenuto in tv prima all’edizione straordinaria del Tg1 e poi su quella di La7 per commentare l’attacco aereo compiuto nella notte di domenica dagli Stati Uniti sui principali siti nucleari iraniani.

Bombardamento che per il titolare della Difesa “cambia completamente lo scenario, si apre una crisi molto più grande”, per questo da Roma sono state prese misure di protezione “per mettere in sicurezza i contingenti italiani che non sono coinvolti e non sono neanche un obiettivo nella risposta iraniana. Ci siamo limitati a spostare quelli la cui vicinanza a possibili obiettivi americani poteva destare problemi”, ha detto Crosetto.

Ma soprattutto il ministro e co-fondatore di Fratelli d’Italia ha voluto sottolineare nel suo intervento che “nessun governo governo è stato informato dell’attacco”, ma “tutte le difese o tutti i servizi che analizzano ciò che succede lo davano per scontato quindi c’era nemmeno bisogno di ricevere informazioni, perché lo sapevamo, probabilmente lo sapevano iraniani, mancava soltanto l’ora in cui sarebbe partita”.

“Quando si muovono i B2 Spirit degli Stati Uniti, parliamo di aerei di 20 metri per 52, che sono gli unici in grado di portare le bombe GBU-57″, ha aggiunto il ministro “si capisce perfettamente quale sarà il risultato”.

Eppure sembra che le cose non siano andate proprio così. A smentire il ministro sono i rappresentanti del governo britannico, che hanno chiarito apertamente di esser stati preventivamente informati dagli Stati Uniti riguardo ai raid aerei lanciati contro i siti nucleari iraniani nella notte tra sabato e domenica.

La notizia, riferita da Sky News citando fonti vicine a Downing Street, è stata poi confermata negli stessi minuti in cui parlava in tv Crosetto dal ministro britannico per le Imprese e il Commercio, Jonathan Reynolds, anche se non ha voluto voluto dire esattamente quando.

Parole, quelle di Reynolds, che smentiscono Crosetto sul punto ma che affossano soprattutto la narrazione meloniana sul suo governo “pontiere” tra le varie diplomazie: la verità è che, nonostante i rapporti sulla carta buoni sia col governo israeliano di Netanyahu che con la Casa Bianca di Trump, l’Italia resta in seconda fila sull’Iran e sulla crisi in Medio Oriente.

l'Unità

l'Unità

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow