Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Italy

Down Icon

Meloni sente Leone: 'Sosteniamo gli sforzi per la pace'

Meloni sente Leone: 'Sosteniamo gli sforzi per la pace'

L'apprezzamento e il sostegno agli sforzi della Santa Sede per la pace. E la disponibilità a proseguire il lavoro avviato con Francesco sullo sviluppo etico dell'Intelligenza artificiale.

Sono i due principali messaggi di Giorgia Meloni a Leone XIV nella prima telefonata con il nuovo Papa, a ridosso della messa per il suo insediamento di domenica, che porterà a Roma diversi capi di Stato e di governo. Inclusi il nuovo cancelliere tedesco Friedrich Merz, il primo ministro del Canada Mark Carney e il presidente del Libano Joseph Aoun, con cui la premier avrà incontri sabato a Palazzo Chigi, come successo con altri leader in occasione delle esequie di Bergoglio. Al nuovo pontefice (che in queste ore ha sentito anche il francese Emmanuel Macron), la presidente del Consiglio ha "rinnovato "le felicitazioni, personali e del governo", sottolineando "il legame indissolubile che unisce l'Italia al Vicario di Cristo". Ha poi fatto riferimento sulla necessità che cessino i "conflitti in tutti gli scenari di crisi dove le armi hanno preso il posto del confronto e del dialogo". Le crisi in Ucraina e in Medio Oriente saranno inevitabilmente al centro dei colloqui. Sabato scorso Kiev è stata la meta della missione a cui Merz ha partecipato con la coalizione dei Volenterosi, per un vertice a cui Meloni ha preso parte solo in videocollegamento. Questa volta, dopo il summit della Comunità politica europea a cui parteciperanno entrambi a Tirana, si vedranno faccia a faccia sabato pomeriggio, e sarà l'occasione per un punto sui rapporti bilaterali. "La collaborazione tra Italia e Germania è fondamentale per affrontare le sfide che caratterizzano l'attuale contesto internazionale", ha ribadito la premier nella telefonata di congratulazioni al successore di Olaf Scholz, una decina di giorni fa. Ma nelle ultime ore all'interno del governo ha creato non poco nervosismo la notizia rivelata da Die Welt sull'intervento della Spd, la formazione dei socialdemocratici tedeschi, per escludere il riferimento all'Italia fra i partner privilegiati indicati nel patto di coalizione su cui è nato il nuovo governo guidato dal popolare Merz. Un "sabotaggio" della sinistra, secondo i meloniani. Le tensioni mediorientali e la stabilizzazione del Libano si annunciano argomenti del confronto con Aoun, mentre quello con Carney arriva a un mese dal summit dei leader del G7 che il Canada ospiterà a giugno, a un anno da quello ospitato dall'Italia in Puglia, con la storica prima presenza di un pontefice alla sessione sull'Intelligenza artificiale. Un percorso che Meloni spera di portare avanti, rinnovando a Leone XVI "la disponibilità dell'Italia a continuare a lavorare, insieme alla Santa Sede, per uno sviluppo etico e al servizio dell'uomo dell'intelligenza artificiale". D'altronde, come ha sottolineato Palazzo Chigi nel comunicato sulla telefonata, il Papa in uno dei suoi primi interventi, sabato scorso, ai cardinali ha ricordato che la sfida sull'IA è centrale "per la difesa della dignità umana, della giustizia e del lavoro".

ansa

ansa

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow