Sondaggi politici elettorali: i partiti dopo le elezioni amministrative a Genova e Ravenna, l’ultima indagine

SWG per La7
All'indomani dei risultati delle elezioni amministrative, i partiti impegnati a rivendicare o smentire i risultati a livello nazionale. Gli orientamenti di voto

All’indomani dei risultati delle elezioni amministrative che hanno segnato una tornata di successo per il centrosinistra a salire sono Fratelli d’Italia e Partito Democratico, i due partiti leader della maggioranza e dell’opposizione, secondo l’ultimo sondaggio diffuso da SWG per il TgLa7 diretto da Enrico Mentana. Il panorama offerto dall’indagine non subisce variazioni se non minime, gli orientamenti di voto sono stati calcolati rispetto ai dati del 19 maggio scorso.
Fratelli d’Italia e Partito Democratico salgono entrambi, anche se di poco. Dello 0,2% il partito della Presidente del Consiglio, che sale al 30,5%. Dello 0,3% il Partito Democratico, che oggi festeggia, che arriva al 22,8%. “Essere testardamente unitari – il messaggio dedotto e rilanciato da queste elezioni dalla segretaria del Partito Democratico Elly Schlein – è necessario ripeterlo oggi più che mai, non è una tesi o un dibattito politologico, ma un dato oggettivo: uniti si vince, congratulazioni a tutte le forze che hanno contribuito a queste belle vittorie”.
Stabile al 12,4% il Movimento 5 Stelle dell’ex premier e dell’“avvocato del popolo” Giuseppe Conte. Stabile anche la Lega del segretario e vice premier Matteo Salvini, all’8,4%. Il Carroccio è in vantaggio nel derby interno al centrodestra con Forza Italia, all’8%, in calo dello 0,3%. Alleanza Verdi e sinistra al 6,5%. Perdono lo 0,1% sia Azione di Carlo Calenda, al 3,2%, come Italia Viva di Matteo Renzi, al 2,6%. +Europa all’1,7%. Noi Moderati all’1,2%. Alla generica voce “altre liste” il 2,7%.
Le intenzioni di voto SWG per @TgLa7 pic.twitter.com/qiLv2ZzkIU
— SWG (@swg_research) May 26, 2025
Scende dell’1% la percentuale di chi “non si esprime” al 31%, un dato a conferma degli alti tassi di astensionismo a ogni appuntamento elettorale. Alle amministrative di domenica e lunedì scorsi raggiunto appena il 56% nella partecipazione. Al voto per i referendum abrogativi dell’8 e 9 giugno prossimo il quorum sarà decisivo. In queste ore i partiti sono impegnati a rivendicare o a smentire i risultati delle amministrative a un livello nazionale. Dai referendum abrogativi si avrà un quadro più chiaro della situazione.
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