All'Irccs Candiolo nuovo studio su sarcomi dei tessuti molli

Si chiama 'Matilde', come Matilde Dalmasso, una studentessa cuneese di 20 anni che un anno fa ha ricevuto una diagnosi di sarcoma raro, il nuovo programma di ricerca dell'Istituto di Candiolo - Irccs sui sarcomi dei tessuti molli. Il progetto si propone di identificare specifici segnali molecolari e individuare i farmaci innovativi più efficaci per ciascun paziente, con un approccio che permetterà di sviluppare cure sempre più personalizzate, anche per le forme di tumore più complesse. Avviato grazie ai primi 40.000 euro raccolti in pochi mesi attraverso la mobilitazione di centinaia di persone che hanno scelto di sostenere Matilde e la ricerca, il progetto ha già raccolto oltre 500 donazioni. E nei giorni scorsi la stessa Matilde ha consegnato alla presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Allegra Agnelli, l'assegno simbolico: il primo traguardo di una raccolta fondi che continua. "Ho scoperto che cosa significa davvero la malattia - racconta Matilde -, ho conosciuto un dolore fisico così intenso da non permettermi di fare nulla. Quel dolore l'ho visto riflesso nel mio volto allo specchio, quando mi sentivo consumata non solo dal tumore, ma anche dalle cure, l'ho letto negli occhi dei miei familiari e in quelli dei miei amici". Un dolore che ora si trasforma in ricerca e speranza. "Questa speciale iniziativa testimonia come anche nei momenti più difficili possa nascere un impegno straordinario per gli altri - afferma la presidente Agnelli -. Sostenere la ricerca significa offrire nuove speranze e nuove opportunità di cura a tanti pazienti: per questo è fondamentale continuare tutti insieme in questo percorso".
ansa