A Bologna torna Wmf, al centro l'Intelligenza artificiale

Si inaugura domani la tredicesima edizione edizione di Wmf-We Make Future, la fiera internazionale sull'innovazione, l'intelligenza artificiale, la tecnologia e il digitale. Per il secondo anno la manifestazione si tiene nei padiglioni di BolognaFiere, in un vero e proprio villaggio in cui innovazione, intelligenza artificiale, business e intrattenimento si contaminano creando nuove soluzioni e prospettive di sviluppo. Tra il 4 e il 6 giugno sono attesi oltre mille speaker che calcheranno i 90 palchi della manifestazione: tra loro l'inventore del microprocessore Federico Faggin, John Wesley (Nvidia), Luc Julia (co-creatore di Siri), Andreas Horn (Head of AIOps at IBM), Francesco Ubertini (Cineca), Laila Al Shaikhli (Al Jazeera) Enrico Mentana (La7) e Riccardo Valentini (Premio Nobel), rappresentanti di Fondi di attrazione degli investimenti da parte dei cinque continenti, delegazioni di startup innovative, imprese e player da 43 Paesi e oltre 700 sponsor ed espositori che animeranno l'area fieristica presentando le ultime innovazioni nel campo dell'intelligenza artificiale, così come in quello tecnologico e digitale. Ampio lo spazio dedicato anche a concerti, dj set e performance artistiche grazie al WMF Music Fest, che quest'anno presenta, tra gli artisti, Dardust, BigMama, Sarah Toscano, Turbopaolo e La Rappresentante di Lista.
ansa