Isole Cook, 60 anni di indipendenza

Sessant'anni fa le Isole Cook decisero di scrivere una nuova pagina della propria storia, scegliendo l'autonomia dalla Nuova Zelanda. Il 4 agosto 1965 l'incantevole arcipelago polinesiano, 15 isole circondate da acque turchesi tra la Nuova Zelanda e le Hawaii, intraprese un nuovo percorso politico, scegliendo l'indipendenza senza però recidere i legami storici con il passato. Ovunque, dalle bancarelle di pesce del mercato di Pūnanga Nui a Rarotonga alle tranquille coste di Aitutaki, si intuisce un forte senso identitario di una popolazione che tramanda la propria cultura, di generazione in generazione, al ritmo di storie orali e tamburi. Oggi la nazione celebra l'indipendenza con un grande evento che ha come tema 'TōkuTūranga, TōkuAvaiki - La mia identità, il mio patrimonio'. Le 15 isole sparse nel cuore dell'oceano Pacifico rendono omaggio ai propri antenati e rafforzano il legame delle nuove generazioni con la propria cultura, unica al mondo. E' ricco il programma di attività per i 60 anni di indipendenza: Te Maeva Nui, il più importante festival culturale dell'arcipelago che si svolge tra il 25 luglio e il 5 agosto, riunirà le comunità di tutte le isole abitate - e i membri della diaspora delle Isole Cook all'estero - in un incontro che evidenzia il patrimonio ancestrale, le espressioni culturali e il senso di appartenenza. Il programma prende il via venerdì 25 luglio con la cerimonia ufficiale di apertura e una sfilata di carri allegorici attraverso il mercato di Pūnanga Nui, seguita da una 'Notte internazionale' all'Auditorium nazionale di Avarua. Sabato 26 luglio l'attenzione si concentrerà sulla gara di tamburi tradizionali e sulle prime esibizioni; domenica 27 luglio la giornata sarà caratterizzata da funzioni religiose nelle chiese di tutto il Paese e da un concerto corale con inni tradizionali nel pomeriggio. Da lunedì 28 luglio a venerdì primo agosto, si terrà ogni mattina al mercato Pūnanga Nui il Bci Trade Day, una fiera che unisce cultura e imprenditoria locale. Verso sera l'Auditorium di Avarua ospiterà spettacoli di danze e musiche tradizionali, che si ripeteranno ogni giorno con diversi gruppi partecipanti. L'1 e il 2 agosto si svolgeranno eventi sportivi con le giornate Emo Aito Kūki 'Airani presso il campo sportivo di Tupapa, mentre domenica 3 agosto torneranno le funzioni religiose in tutto il Paese. Lunedì 4 agosto, giorno centrale della commemorazione, si terrà la cerimonia del Giorno della Costituzione presso l'Auditorium nazionale, seguita dalla consegna dei premi del governo e da una tradizionale cerimonia di offerta (Oʻora). Le celebrazioni culmineranno martedì 5 agosto con un galà di chiusura e la consegna dei premi Te Maeva Nui, seguiti da un concerto finale con i principali artisti del Paese. E' l'occasione per volare dall'altra parte del mondo e scoprire Avarua, capitale delle Isole Cook a Rarotanga, e la natura incotaminata dell'arcipelago con angoli bellissimi da ammirare, come la laguna di Aitutaki, e di godere della magnifica ospitalità dei suoi abitanti. In particolare, le Isole del Sud sono un piccolo paradiso terrestre, intimo e segreto, parzialmente inesplorato con spiagge bianco perla e acque cristalline. Mangaia, Atiu, Mauke, Mitiaro, Manuae e Takutea sono piccole e remote isole, antichissimi atolli corallini, che ospitano in resort esclusivi, dove si vive in armonia assoluta con l'ambiente e la popolazione.
ansa