"Se mangiamo patate non dimagriamo": la Bielorussia è vittima di un attacco di panico dopo che Lukashenko ha invitato la gente a non mangiare il tubero.

Il leader bielorusso Alexander Lukashenko ha raccomandato alla gente di ridurre il consumo di patate per evitare di ingrassare, in mezzo alle critiche per la carenza di questo alimento base.

"Se mangiamo patate non dimagriremo", ha affermato il presidente bielorusso, citato dall'agenzia di stampa BELTA, che si propone di convincere la popolazione bielorussa a ridurre significativamente il consumo di questo tubero.

Il leader bielorusso e amico di Vladimir Putin ha aggiunto che il tubero dovrebbe essere consumato "una volta alla settimana, o due volte al massimo", cuocendolo al forno o trasformandolo in purea.

Commentando la notizia della carenza di cibo , Lukashenko ha affermato che questa era stata creata artificialmente e motivata da "ragioni politiche".

Secondo il presidente, le ispezioni nei magazzini dimostrano che ci sono patate in eccesso , ma non sempre queste raggiungono il consumatore.

"È nei magazzini. Perché non sul bancone? È politica!" insistette.

Secondo le statistiche, nel 2024 la produzione di patate è diminuita del 14,5% in Russia e del 22,6% in Bielorussia rispetto all'anno precedente a causa delle scarse condizioni di coltivazione , che hanno causato una carenza di cibo in entrambi i Paesi e portato all'aumento del suo prezzo.