Il Dian lancia la sua nuova offerta per aumentare i ricavi comprimendo i debitori inadempienti

Dian - Riscossione delle tasse
Immagine generata con l'intelligenza artificiale - ChatGPT
Nel suo ultimo tentativo di rafforzare la riscossione, la Direzione Nazionale delle Imposte e delle Dogane (DIAN) ha annunciato una nuova strategia focalizzata sui contribuenti con debiti insoluti derivanti da transazioni commerciali con l'estero. Secondo l'agenzia, 286 contribuenti hanno accumulato sanzioni valutarie in sospeso che potrebbero superare i 50 miliardi di dollari, nell'ambito di 1.354 transazioni irregolari.
Per questo motivo, il debito totale relativo a queste obbligazioni ammonta a oltre 142,2 miliardi di dollari. Pertanto, nell'ambito della sua offensiva istituzionale per "spremere i debitori inadempienti", l'autorità fiscale organizzerà una massiccia campagna di sensibilizzazione questo lunedì 17 giugno, con l'obiettivo di convincere i debitori ad aderire volontariamente al regime sanzionatorio sui cambi.
Altre notizie: Dall'economia al diritto: la sospensione della norma fiscale apre un nuovo dibattito giuridico
Questa norma offre notevoli vantaggi a coloro che si aggiornano prima dell'inizio dei processi sanzionatori formali e sarà presentata tramite un evento che si terrà presso la sede della Direzione sezionale delle dogane di Bogotà, situata nel Centro direzionale Connecta 26 (Avenida Calle 26 # 92–32, modulo G5, piano 3), e sarà trasmessa anche in modalità virtuale per coloro che non possono partecipare di persona.
Sconti strategiciUno degli aspetti più sorprendenti di questa offensiva è la possibilità di accedere a una riduzione fino al 40% della sanzione, a condizione che non sia stata avviata un'Ispezione Amministrativa di Controllo dei Cambi né siano stati presentati addebiti irrevocabili. Ciò significa che i trasgressori che decidono volontariamente di regolarizzare la propria situazione possono evitare una parte significativa della sanzione pecuniaria.
Questa misura si basa sul Decreto Legge 2245 del 2011, che disciplina il regime sanzionatorio valutario in Colombia. Secondo la DIAN, l'obiettivo non è solo quello di riscuotere le imposte, ma anche di promuovere una cultura del rispetto delle norme e offrire soluzioni praticabili prima di ricorrere a misure più severe.

Il DIAN ha segnalato un nuovo tipo di truffa.
DIAN
"Il messaggio è chiaro: chiunque vada avanti può trarne beneficio. Ma chiunque persista nella non conformità sarà perseguito con sanzioni complete e persino conseguenze penali", hanno affermato in una nota.
Hanno inoltre spiegato che gli obblighi di cambio sorgono quando le aziende o gli individui impegnati in transazioni di commercio estero (come importazioni, esportazioni, pagamenti all'estero o debito internazionale) non rispettano gli obblighi di segnalazione, registrazione o legalizzazione stabiliti dalle normative vigenti.
Potrebbe interessarti: I brand colombiani cercano spazio negli Emirati Arabi Uniti: ecco il loro piano
Sebbene queste sanzioni non siano sempre visibili ai cittadini comuni, rappresentano una componente chiave del controllo economico del Paese. Il loro accumulo compromette la trasparenza dei flussi finanziari internazionali e, se non controllato, può essere utilizzato come meccanismo di evasione o riciclaggio di denaro.
Per questo motivo, da diversi anni, la DIAN ha rafforzato la propria capacità di auditing in materia valutaria, supportata da sistemi informativi e dati incrociati con enti quali la Banca della Repubblica, camere di commercio e banche internazionali.

pesos colombiani
iStock
Vale la pena ricordare che l'annuncio arriva in un momento in cui il governo sta affrontando significative pressioni fiscali, derivanti dal calo delle entrate fiscali e dall'aumento della spesa pubblica. Sebbene non specificamente menzionato nella dichiarazione, questa campagna è in linea con l'interesse del Ministero delle Finanze a reperire nuove fonti di entrate senza la necessità di ulteriori riforme a breve termine.
In questo contesto, i soggetti inadempienti in materia di valuta rappresentano un'opportunità non sfruttata, poiché molti di loro non sono evasori abituali, bensì aziende che, per negligenza, ignoranza o problemi operativi, hanno mancato le scadenze di legalizzazione o di rendicontazione; la DIAN non vuole aspettare oltre.
Ulteriori informazioni: L’invecchiamento della popolazione aumenta la pressione finanziaria sul sistema sanitario
Infine, il 17 giugno non sarà l'unico evento, poiché l'organizzazione ha confermato che replicherà questo tipo di azioni in altre città con un'alta concentrazione di operazioni di commercio estero, come Medellín, Barranquilla, Cali e Cartagena.
Chi desidera maggiori informazioni può recarsi presso la sede sopra menzionata o chiamare il numero 601-482-3361. È inoltre possibile accedere alla trasmissione virtuale tramite il link ufficiale pubblicato dal Dian sulla sua pagina eventi.
Portafolio