Cristina Kirchner ha chiesto l'autorizzazione del giudice per ricevere Lula da Silva a casa sua: "La difesa ha presentato oggi la memoria".
Cristina Kirchner ha chiesto alla Seconda Corte Orale Federale di autorizzare una visita del presidente brasiliano Lula da Silva a casa sua, nel quartiere Constitución di Buenos Aires. L'ex presidente è agli arresti domiciliari in seguito alla sua condanna nel caso Vialidad. Il presidente brasiliano arriverà a Buenos Aires questo mercoledì per partecipare al vertice del Mercosur .
L'avvocato di Kirchner, Alberto Beraldi, ha depositato la richiesta martedì. Ha chiesto che a Lula sia consentito di incontrarla mentre si trova in città. Il giudice Jorge Gorini, che siede in tribunale con Gonzalo Giménez Uriburu e Andrés Basso, ha confermato la presentazione della petizione. "Il team di difesa di Cristina Kirchner ha depositato oggi una petizione per richiedere l'autorizzazione per la visita di Lula", ha dichiarato all'AFP.
La richiesta è in fase di esame. Non c'è ancora stata una risposta ufficiale dal tribunale. Lula rimarrà nel Paese meno di 24 ore. Arriverà stasera e tornerà giovedì, dopo l'incontro regionale al Palazzo di San Martín.
Lula non ha in programma di incontrare Javier Milei. Tuttavia, intende visitare Cristina Kirchner. L'incontro si terrà a casa sua, al civico 1111 di San José, dove si trova agli arresti domiciliari.
Il vertice del Mercosur si terrà il 2 e 3 luglio. L'Argentina ospiterà l'incontro, dove i leader cercheranno di rafforzare l'integrazione regionale. Lula assumerà la presidenza pro tempore del blocco.
Il contesto politico tra Brasile e Argentina è teso. Javier Milei ha accusato Lula di essere un "comunista corrotto" e diffida del Mercosur. Propone accordi bilaterali diretti e un'apertura economica aggressiva, soprattutto nei confronti degli Stati Uniti.
Lula ha una visione opposta. Difende il blocco come strumento di unità e protezione regionale. Promuove inoltre i diritti umani, l'ambiente e la sovranità contro le potenze.
Nonostante le differenze, il Mercosur rimane cruciale per i paesi della regione. Se la Corte lo consentirà, Lula da Silva cercherà di concludere la sua visita a Buenos Aires con un gesto politico nei confronti di Cristina Kirchner.
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