Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Mexico

Down Icon

Il PP impara a convivere con Carlos Mazón

Il PP impara a convivere con Carlos Mazón

Il PP ha imparato a convivere con la scomoda figura di Carlos Mazón. La presenza del presidente valenciano genera diffidenza tra i dirigenti del PP, come è stato evidente al congresso che ha portato al potere Alberto Núñez Feijóo, ma il partito non vuole minimamente distogliere l'attenzione dall'obiettivo fissato ieri dal suo segretario generale, Miguel Tellado: "Mantenere il partito attivo", "essere uniti e lavorare più duramente che mai" per vincere le elezioni generali "qualunque esse siano". Questo è stato un proclama fatto dal numero due del partito di centro-destra ad Alicante, terra natale di Mazón, a cui si è rivolto a malapena nel suo discorso.

Nei saluti formali, Tellado ha citato il presidente della Generalitat Valenciana come sua posizione e ha appoggiato l'opera di ricostruzione del governo valenciano dopo la tragica alluvione dello scorso ottobre, ma in modo generale e non personalizzato. "Voglio ringraziare i membri e i funzionari del partito che, fin dall'inizio, si sono impegnati ad aiutare" dopo l'alluvione, ha osservato.

Tellado ha esortato il Partito Popolare di Alicante a essere "la leva del cambiamento in Spagna".

Il Partito Popolare (PP) è consapevole del deterioramento dell'immagine di Mazón e della necessità di migliorare le proprie prospettive elettorali nella Comunità Valenciana per garantire, anche con Vox, una maggioranza sufficiente in un'ipotetica elezione generale. Il PP sta attualmente lavorando su questo aspetto, "di fronte a un governo allo sbando", e non ha fretta di convocare il congresso del PP valenciano, atteso da tempo e che inevitabilmente aprirebbe il dibattito sulla successione di Mazón.

Francisco Camps ha già avviato la sua campagna interna per cercare di tornare alla guida del partito nella regione autonoma. Tuttavia, a Genova ritengono che il dibattito sulla permanenza del leader del Consell sia ormai fuori discussione, convinti che Pedro Sánchez possa premere il pulsante delle elezioni da un momento all'altro.

Sebbene alcuni sondaggi indichino una certa ripresa a Valencia, il PP è lontano dai numeri del 2023 e la Comunità Valenciana è fondamentale per La Moncloa.

Pertanto, senza addentrarsi in queste questioni organizzative e ignorando qualsiasi "distrazione" che potrebbe distogliere il PP dal suo obiettivo elettorale, Tellado ha ieri invitato il PP valenciano a essere la forza trainante del cambiamento in Spagna. "La Comunità Valenciana è sempre stata un talismano e il PPV deve essere la leva per un cambiamento storico".

Per questo motivo, il vice di Feijóo ha invitato l'organizzazione (non direttamente Mazón, che ha ascoltato attentamente il discorso) a completare con successo la ricostruzione dopo l'alluvione e a "rinnovare e ampliare la fiducia degli elettori". Sebbene alcuni sondaggi mostrino una certa ripresa nella Comunità Valenciana, le aspettative sono lontane dai numeri raggiunti da Mazón nel 2023, che gli hanno permesso di governare con stabilità la maggior parte delle istituzioni e dei comuni durante questi due anni di legislatura. Come ha sottolineato Tellado ieri durante il suo discorso davanti al Consiglio di Amministrazione del PP nella provincia di Alicante, ogni voto conta e il PP ha bisogno di "un meccanismo pienamente operativo per garantire ogni possibile sostegno".

Senza la Comunità Valenciana non c'è cambiamento Carlos Mazón, presidente della Generalitat Valenciana

Mazón è anche consapevole dell'importanza di un buon risultato a Valencia affinché il PP possa raggiungere il Palazzo della Moncloa. "Senza la Comunità Valenciana, non c'è cambiamento", ha dichiarato il leader di Alicante, che ha invitato i presenti a rivedere i risultati elettorali del passato per supportare la sua clamorosa dichiarazione.

Un contesto che dà respiro a un presidente che continua a resistere nove mesi dopo una catastrofe che ha causato la morte di 228 persone. È vero che il PP nazionale non lo incoraggia molto, ma gli permette di continuare, visti i complicati mesi di forti pressioni interne ed esterne che il leader del Consell ha dovuto sopportare. È anche un vantaggio il fatto che i riflettori mediatici, con gli scandali di corruzione che perseguitano il PSOE, si siano spostati dalla controversa gestione del Dana.

Leggi anche Mazón guadagna tempo Salvador Enguix
GRAFCVA8063. ALICANTE, 10/06/2025. - Il presidente del Partito Popolare (PP), Alberto Núñez Feijóo, e il presidente del Partito Popolare (PP) della Comunità Valenciana e della Generalitat (Governo della Catalogna), Carlos Mazón (a sinistra), durante l'evento tenutosi con i suoi iscritti ad Alicante. EFE/Morell

Ieri, Mazón, nonostante i pochi riferimenti personali, ha espresso pubblicamente la sua gratitudine a Tellado, una delle persone che più hanno sostenuto il leader di Alicante nella sua presentazione ai giornalisti. "Grazie per il vostro sostegno. Non si sostiene qualcuno in cui non si crede, ma ci conoscete da molto tempo e sapete di cosa siamo capaci", ha detto al segretario generale del PP. A questo proposito, il leader valenciano non ha mancato di elogiare il leader galiziano: "La forza trainante del cambiamento nel PP è Miguel Tellado. Un uomo dalla testa ai piedi, che si veste dal basso verso l'alto, che è sincero, che ci apprezza e al quale sarò per sempre debitore".

Mazón non ha perso l'occasione di affermarsi, di mettere in luce i suoi "successi" durante il mandato e persino di difendere la sua leadership della Generalitat mentre il suo partito chiede elezioni in Spagna. "Chi deve dimettersi? Chi ha un bilancio, stabilità e un piano di ricostruzione, o chi non si adegua, non governa e non ascolta?", ha dichiarato.

lavanguardia

lavanguardia

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow