La compagnia aerea spagnola Iberia è pronta a lanciare nuove rotte aeree verso Stati Uniti e Canada.

La compagnia aerea spagnola Iberia ha dichiarato mercoledì che intende espandere la sua flotta di aerei a lungo raggio da 45 a 70, il che le consentirà di aumentare la frequenza dei voli e di aggiungere nuove destinazioni alla sua mappa delle rotte, principalmente in Nord e Sud America.
I nuovi aerei contribuiranno a trasformare l'aeroporto Barajas di Madrid "in un importante hub europeo e a migliorare la connettività globale della Spagna", ha affermato in una nota il CEO di Iberia, Marco Sansavini.
Iberia prevede di ampliare la propria rete con nuove rotte da Madrid a Toronto, la città più grande del Canada, e anche a Philadelphia e Orlando negli Stati Uniti, Monterrey nel Messico settentrionale e Recife e Fortaleza in Brasile.
Iberia sta inoltre analizzando altre località nelle Americhe "con potenziale di aumento delle frequenze", tra cui San Juan (Porto Rico), San Francisco (USA), Santo Domingo, Caracas, Guayaquil, Lima, Santiago del Cile, Rio de Janeiro e San Paolo.
Intende inoltre rinnovare la propria flotta a corto e medio raggio, sostituendo quasi tutti gli aerei di vecchia generazione con i modelli Airbus A320 e A321neo, più efficienti e meno inquinanti.
L'acquisto di aerei rientra nel nuovo piano strategico di Iberia per i prossimi anni, che prevede anche la costruzione di una nuova lounge premium all'aeroporto di Madrid e un maggiore utilizzo dell'intelligenza artificiale per migliorare il servizio clienti.
Iberia prevede di investire 6 miliardi di euro (6,9 miliardi di dollari) come parte del piano.
IAG, proprietaria di Iberia e British Airways, ha annunciato a maggio un ordine multimiliardario per aerei Boeing e Airbus, con consegne previste tra il 2028 e il 2033.
Nel 2024, l'utile netto annuale della società ha raggiunto i 2,7 miliardi di euro, con un aumento del tre percento rispetto all'anno precedente.
Con il contributo aggiuntivo di Alex Dunham, direttore di The Local Spain.
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