Riforma storica nell'UAEMéx: il voto degli studenti sarà decisivo

L'Università Autonoma dello Stato del Messico (UAEMéx) ha compiuto un passo storico verso la democratizzazione delle sue attività interne. Dopo una delle crisi più profonde della sua storia, è stata attuata una riforma che darà maggiore peso al voto degli studenti nel processo di elezione del rettore.

La comunità studentesca dell'Università Autonoma dello Stato del Messico (UAEMéx) ha ottenuto una significativa vittoria nella sua lotta per una maggiore partecipazione democratica. Dopo settimane di scioperi, proteste e una crisi che ha portato alle dimissioni del precedente rettore, si è concretizzata una riforma che trasformerà il modo in cui viene eletta la massima autorità dell'istituzione.

Il conflitto è scoppiato durante le elezioni del rettorato 2025-2029. Gli studenti hanno denunciato la diseguaglianza nel processo, un sistema di voto ponderato che ha ridotto al minimo la loro partecipazione e la mancanza di trasparenza da parte delle autorità universitarie.

Le proteste si intensificarono, portando all'occupazione di diverse facoltà e alla richiesta di dimissioni dell'allora rettore, Carlos Eduardo Barrera Díaz, accusato di non aver risposto alle loro richieste. La pressione studentesca fu tale che, a maggio, Barrera Díaz presentò le sue dimissioni per, a suo dire, "contribuire alla risoluzione del conflitto".

La principale richiesta degli studenti era chiara: voto universale, libero e segreto. Sebbene la riforma attualmente in vigore non raggiunga questo obiettivo, rappresenta comunque un passo avanti sostanziale. La modifica più importante è che i voti degli studenti avranno maggiore peso nello scrutinio finale per il rettore.

La riforma include inoltre altri punti importanti emersi dai tavoli di dialogo con la comunità studentesca:

* Depenalizzazione della protesta: le dimostrazioni e le proteste studentesche non saranno più considerate un reato in quanto forma legittima di espressione.

* Maggiore trasparenza: verranno istituiti meccanismi più chiari e trasparenti in tutti i processi universitari, compreso il processo elettorale.

"I candidati (alla carica di rettore) hanno dichiarato di riconoscere le richieste degli studenti per un'università più equa", è stato riferito dopo un incontro pubblico, riflettendo il cambiamento di tono tra i vertici universitari.

Questa riforma è considerata una svolta nella storia recente dell'UAEMéx. Rappresenta il trionfo di un movimento studentesco organizzato che ha sfidato con successo la tradizionale struttura di potere dell'università e imposto cambiamenti significativi.

Ora, con un nuovo processo all'orizzonte e cinque candidate donne che si contendono la carica di rettore, la comunità universitaria spera che questa riforma sia il primo passo verso un'istituzione più democratica e inclusiva che ponga davvero i suoi studenti al centro del processo decisionale.