Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Poland

Down Icon

Cinque anni dopo l'omicidio di due neonati, la polizia di New York ha arrestato la loro probabile madre.

Cinque anni dopo l'omicidio di due neonati, la polizia di New York ha arrestato la loro probabile madre.

Una donna è stata arrestata in un rifugio per senzatetto nel Bronx, New York, in relazione alla morte di due gemelli neonati, i cui corpi sono stati trovati dietro un condominio in College Avenue nel 2020. Si ritiene che la donna sia la madre dei due bambini assassinati.

Stephanie Castillo è stata arrestata venerdì 25 luglio in un rifugio per senzatetto nel Bronx. È stata accusata di aver ucciso due neonati nel novembre 2020.

Il 9 novembre 2020, verso le 14:00, gli agenti del NYPD hanno trovato due ragazzi privi di sensi sul retro di un edificio al 1460 di College Avenue. I bambini sono stati trasportati in ospedale, dove sono stati successivamente dichiarati morti.

Secondo gli inquirenti, i neonati erano nati in un appartamento al quarto piano e sono morti per un trauma contundente alla testa e alla spina dorsale. Il caso è stato classificato come omicidio.

Una svolta nel caso, finora irrisolto, è arrivata dopo che un agente di polizia ha recuperato una lattina gettata via da Castillo. Non è chiaro perché l'investigatore abbia raccolto il materiale, ma il test del DNA ha confermato la corrispondenza del campione della lattina con il materiale trovato sulla scena del crimine.

I gemelli non furono mai identificati ufficialmente. In un gesto di ricordo, gli agenti della polizia di New York li chiamarono Zeke e Zane.

Ed. JŁ

Pagina 2

Una donna è stata arrestata in un rifugio per senzatetto nel Bronx, New York, in relazione alla morte di due gemelli neonati, i cui corpi sono stati trovati dietro un condominio in College Avenue nel 2020. Si ritiene che la donna sia la madre dei due bambini assassinati.

Stephanie Castillo è stata arrestata venerdì 25 luglio in un rifugio per senzatetto nel Bronx. È stata accusata di aver ucciso due neonati nel novembre 2020.

Il 9 novembre 2020, verso le 14:00, gli agenti del NYPD hanno trovato due ragazzi privi di sensi sul retro di un edificio al 1460 di College Avenue. I bambini sono stati trasportati in ospedale, dove sono stati successivamente dichiarati morti.

Secondo gli inquirenti, i neonati erano nati in un appartamento al quarto piano e sono morti per un trauma contundente alla testa e alla spina dorsale. Il caso è stato classificato come omicidio.

Una svolta nel caso, finora irrisolto, è arrivata dopo che un agente di polizia ha recuperato una lattina gettata via da Castillo. Non è chiaro perché l'investigatore abbia raccolto il materiale, ma il test del DNA ha confermato la corrispondenza del campione della lattina con il materiale trovato sulla scena del crimine.

I gemelli non furono mai identificati ufficialmente. In un gesto di ricordo, gli agenti della polizia di New York li chiamarono Zeke e Zane.

Ed. JŁ

Pagina 3

Una donna è stata arrestata in un rifugio per senzatetto nel Bronx, New York, in relazione alla morte di due gemelli neonati, i cui corpi sono stati trovati dietro un condominio in College Avenue nel 2020. Si ritiene che la donna sia la madre dei due bambini assassinati.

Stephanie Castillo è stata arrestata venerdì 25 luglio in un rifugio per senzatetto nel Bronx. È stata accusata di aver ucciso due neonati nel novembre 2020.

Il 9 novembre 2020, verso le 14:00, gli agenti del NYPD hanno trovato due ragazzi privi di sensi sul retro di un edificio al 1460 di College Avenue. I bambini sono stati trasportati in ospedale, dove sono stati successivamente dichiarati morti.

Secondo gli inquirenti, i neonati erano nati in un appartamento al quarto piano e sono morti per un trauma contundente alla testa e alla spina dorsale. Il caso è stato classificato come omicidio.

Una svolta nel caso, finora irrisolto, è arrivata dopo che un agente di polizia ha recuperato una lattina gettata via da Castillo. Non è chiaro perché l'investigatore abbia raccolto il materiale, ma il test del DNA ha confermato la corrispondenza del campione della lattina con il materiale trovato sulla scena del crimine.

I gemelli non furono mai identificati ufficialmente. In un gesto di ricordo, gli agenti della polizia di New York li chiamarono Zeke e Zane.

Ed. JŁ

dziennik

dziennik

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow