I proprietari di cucine a gas sono preoccupati per i soldi. La decisione del governo sarà cruciale.

- Nella nuova versione di Clean Air non è più previsto il finanziamento per le caldaie a gas.
- In Polonia è molto diffuso il riscaldamento a gas: lo utilizzano circa 2 milioni di famiglie.
- La direttiva modificata dell'UE sull'efficienza energetica nell'edilizia (EPBD) non prevede il finanziamento di impianti basati su combustibili fossili a partire dal 1° gennaio 2025.
Cosa riserva il futuro alle caldaie a gas dopo la decisione dell'UE? Nella nuova versione di Clean Air, dopo una pausa alla fine dello scorso anno, non sono più previsti finanziamenti per le caldaie a gas, cosa prevedibile e derivante dalle normative UE - scrive Aleksandra Majda per money.pl.
Il gas, estremamente diffuso nelle case polacche, verrà ritirato dal mercato dell'UE e dal 2030 sarà vietata l'installazione di caldaie a gas nei nuovi edifici.
Il riscaldamento a gas è ampiamente utilizzato in Polonia: circa 2 milioni di famiglie lo utilizzano. Oltre 230.000 caldaie a gas sono state acquistate nell'ambito di un sussidio del programma governativo "Aria Pulita" e il gas è stata l'alternativa più frequentemente scelta dai beneficiari rispetto alle vecchie caldaie.
Programma "Aria Pulita" senza Gas. Cosa in cambio?Come ha annunciato di recente il Fondo nazionale per la protezione ambientale e la gestione delle risorse idriche, sono in corso i lavori "sulla componente del programma riguardante il cofinanziamento delle caldaie a gas per coloro che hanno sostituito una caldaia a combustibile solido fuori norma con una caldaia a gas nel 2024, ma a causa della sospensione delle domande nel programma, non hanno potuto presentare domanda di cofinanziamento" - scrive money.pl.
Come aggiunge il portale, è previsto un reclutamento separato per queste persone "nell'ambito di un programma finanziato con fondi che rientrano in una deroga al divieto UE di cofinanziamento di singole caldaie a gas a partire dal 2025" . Il Fondo nazionale per la protezione dell'ambiente e la gestione delle acque dichiara che fornirà dettagli una volta ultimati i lavori in corso. Quando esattamente, non è noto.
È noto da anni che il gas sarà solo un combustibile transitorioMoney.pl ricorda che da anni l'Unione Europea segnala che il gas sarà solo un combustibile transitorio e sta preparando le basi giuridiche per abbandonarlo.
Ad esempio, la Direttiva UE sull'efficienza energetica degli edifici (EPBD) modificata non prevede il finanziamento di impianti a combustibili fossili a partire dal 1° gennaio 2025, ad eccezione delle caldaie selezionate per investimenti prima del 2025 nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa. Tuttavia, a partire dal 2030, l'installazione di caldaie a gas nei nuovi edifici sarà vietata, poiché da allora in poi dovranno essere costruiti a zero emissioni.
Entro il 2050, gli edifici più vecchi dovranno essere convertiti a zero emissioni. Oggi, in tutta l'UE, due terzi dell'energia utilizzata per riscaldare e raffreddare gli edifici proviene ancora da combustibili fossili.
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