Il Presidente dell'Ufficio Appalti Pubblici ha un nuovo incarico

Riguarda le disposizioni relative alla possibilità per gli appaltatori di appalti pubblici di richiedere certificati attestanti l'assenza di motivi di esclusione dalla procedura di appalto pubblico e la disponibilità di capacità e risorse adeguate. Il progetto di legge in materia, approvato dal Ministero dello Sviluppo e della Tecnologia, ha già superato la prima lettura in seno al Sejm (è stato deferito alla Commissione Economica e per lo Sviluppo).

Martedì, il governo ha adottato degli emendamenti alla legge. Tra le altre cose, stabiliscono che i contraenti che svolgono attività e hanno sede legale o residenza in paesi diversi dall'UE (compresi i paesi che non aderiscono all'Accordo dell'Organizzazione Mondiale del Commercio) non potranno richiedere la certificazione.