Piano di guerra della NATO per la Russia: il capo dell'intelligence ucraina avverte e rivela la data

Kyrylo Budanov, capo dell'intelligence militare ucraina, ha avvertito che la Russia sta pianificando i preparativi per una guerra con la NATO, che potrebbe scoppiare nel 2030. Secondo lui, questo è l'obiettivo principale della strategia di modernizzazione delle forze armate russe e il motivo delle ingenti spese nel settore degli armamenti.
Budanov ha sottolineato che il programma militare russo per i prossimi anni è il più imponente dai tempi della Guerra Fredda. "Tutte le attività e i finanziamenti militari russi sono focalizzati su un unico obiettivo: essere pronti a scontrarsi con la NATO entro il 2030", ha osservato.
Il Cremlino si sta preparando a un potenziale conflitto.In un'intervista con la giornalista Natalia Mosejczuk del 2 agosto, Budanov ha presentato i dettagli del piano militare russo. Ha rivelato che Mosca prevede di estendere gli investimenti militari fino a 30 anni. Entro il 2036, potrebbero essere stanziati 1,1 trilioni di dollari per l'esercito. "Si tratta del più grande programma di riarmo dall'inizio degli anni '80", ha affermato.
La Russia vuole rafforzare significativamente la propria industria della difesa investendo nella produzione di carri armati, missili e armi strategiche. Budanov ha sottolineato che il Cremlino intende essere pienamente preparato a un potenziale conflitto entro una certa data: tutto il resto è secondario.
Allo stesso tempo, il generale ucraino ha commentato lo stato delle scorte dell'esercito russo. Secondo analisi citate dal Financial Times, Mosca ha quasi completamente esaurito le sue riserve di epoca sovietica.
Cosa succederà dopo la morte di Putin?La conversazione ha toccato anche la situazione politica interna della Russia. Budanov ha ammesso che il sistema creato dal Cremlino è duraturo e resistente alle turbolenze. Persino la morte di Vladimir Putin, ha affermato, non apporterebbe cambiamenti significativi.
"Non vorrei dirlo, ma dobbiamo essere onesti: questo sistema è stabile. Dopo il cambio di presidente, la situazione continuerà allo stesso modo", ha osservato Budanov. "Tutto è stato pianificato in anticipo e gli scenari sono già pronti", ha aggiunto.
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Wprost