Dopo la sospensione, il Ministro della Sicurezza Sociale afferma che il programma Meu INSS Vale+ sarà revocato

Il governo deve revocare definitivamente il programma “Meu INSS Vale+”, che prevedeva l’anticipazione di pensioni e benefici. L'annuncio è stato dato dal ministro della Sicurezza Sociale, Wolney Queiroz, durante un'udienza pubblica tenutasi al Senato questo giovedì (15). "Questo Vale+ è praticamente estinto. Sarà revocato, almeno questa è l'interpretazione del governo", ha detto Queiroz ai senatori.
Il ministro è stato invitato al Senato per fornire chiarimenti sullo scandalo dell'Istituto nazionale della sicurezza sociale (INSS), scoperto dall'operazione No Discount della polizia federale, che ha portato alla luce frodi miliardarie ai danni di pensionati e pensionati attraverso sconti indebiti.
Creato per consentire l'anticipo di una parte del sussidio mensile, il programma "Meu INSS Vale+" è stato sospeso una settimana fa per decisione del nuovo presidente dell'INSS, Gilberto Waller Júnior. Secondo la sentenza Waller Júnior, la decisione si basava su "ampia documentazione, in particolare reclami degli assicurati, secondo cui le regole del programma non erano state rispettate dalla società PicPay Bank - Banco Múltiplo SA, il che avrebbe potuto causare danni irreparabili ai beneficiari dell'INSS" ( vedere per intero ).
Nel corso dell'audizione, al ministro è stato chiesto anche informazioni sul processo di accreditamento degli istituti finanziari responsabili dell'operazione. Secondo il ministro, la selezione era aperta a tutte le aziende che avessero un Accordo di cooperazione tecnica (ACT) in vigore con l'INSS. “La prima istituzione a gestire il servizio è stata PicPay, ma il programma è stato interrotto prima che altre società potessero essere accreditate.”
L'episodio ha portato alla luce anche il rapporto aziendale tra PicPay e il gruppo JBS, sorprendendo il ministro responsabile della zona. "Non sapevo nemmeno che fosse di JBS, né che non si fosse tenuta un'asta. Per me, l'INSS aveva creato un regolamento interno che seguiva criteri legali", ha detto il ministro interrogato.
La sospensione è avvenuta dopo la denuncia di addebiti indebitiLa sospensione del programma “Meu INSS Vale+” è avvenuta in seguito alle segnalazioni di addebiti indebiti. La principale denuncia è arrivata dalla Federazione brasiliana delle banche (Febraban) che, in una riunione del Consiglio dell'INSS tenutasi a fine aprile, ha segnalato l'addebito di una commissione anticipata considerata illegale.
In una lettera inviata all'allora Ministro della Previdenza Sociale, Carlos Lupi, l'ente ha ribadito che l'accusa avrebbe violato le normative vigenti. “L’IN n. 175 è chiaro nel prevedere il divieto di applicare commissioni o interessi sugli anticipi di stipendio, cosa con cui siamo d’accordo”, si legge nella nota.
Interrogato in merito alle spese, il Ministro della Previdenza Sociale ha sottolineato che la proposta originaria del programma prevedeva che i beneficiari dell'INSS potessero anticipare fino a 150 R$ dell'importo da ricevere alla fine del mese per coprire "spese di emergenza, come l'acquisto di medicinali". Inoltre, il pagamento anticipato non dovrebbe generare interessi, commissioni annuali o mensili. Tuttavia, per il ministro Wolney Queiroz, l’idea ha finito per essere “distorta”, distorcendo l’obiettivo iniziale.
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