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Giovedì è stata votata la riduzione dell'IRS per il 2025

Giovedì è stata votata la riduzione dell'IRS per il 2025

La proposta di legge del governo volta ad abbassare le aliquote dell'imposta sul reddito delle persone fisiche nel 2025 sarà discussa e votata questo giovedì nella sezione specialistica del Parlamento.

La discussione è prevista nel tardo pomeriggio, in Commissione Bilancio, Finanze e Pubblica Amministrazione, dopo la seduta plenaria dell'Assemblea della Repubblica.

Nella votazione generale del 4 luglio, l'iniziativa è stata votata a favore da PSD, Chega, IL, CDS-PP, PAN e JPP, con l'astensione del PS e il voto contrario di Livre, PCP e BE.

L'iniziativa riduce le aliquote dalla 1ª all'8ª fascia di reddito , apportando un'agevolazione fiscale trasversale alle diverse fasce di reddito.

Sebbene le aliquote scendano solo fino all'ottavo scaglione, la riduzione si fa sentire anche sui contribuenti della nona fascia, per via delle regole di progressività dell'imposta.

Secondo la proposta del governo, l'aliquota d'imposta di primo livello aumenta dal 13% al 12,5%, l'aliquota d'imposta di secondo livello diminuisce dal 16,5% al ​​16%, l'aliquota d'imposta di terzo livello scende dal 22% al 21,5%, l'aliquota d'imposta di quarto livello diminuisce dal 25% al ​​24,4%, l'aliquota d'imposta di quinto livello diminuisce dall'attuale 32% al 31,4%, l'aliquota d'imposta di sesto livello scende dal 35,5% al ​​34,9%, l'aliquota d'imposta di settimo livello aumenta dal 43,5% al ​​43,1% e, infine, l'aliquota d'imposta di ottavo livello scende dal 45% al ​​44,6%. L'aliquota per l'ultima fascia di reddito rimane al 48%.

Di norma, quando si verificano modifiche alle aliquote delle imposte sulle società (IRS), i governi aggiornano le tabelle delle ritenute d'acconto dell'IRS in modo che la ritenuta d'acconto mensile sugli stipendi e sulle pensioni dei dipendenti sia più vicina all'importo finale da pagare all'IRS.

In questo caso l'esecutivo ha già fatto sapere che lo farà, prevedendo di riflettere nei mesi di agosto e settembre la riduzione con effetti sui primi mesi dell'anno, in cui tale riduzione non era ancora stata applicata.

A Bruxelles, parlando con i giornalisti portoghesi al suo arrivo alla riunione dell'Eurogruppo del 7 luglio, il ministro delle Finanze Joaquim Miranda Sarmento ha affermato di aspettarsi che, dopo la votazione sui dettagli, la proposta venga approvata nella votazione plenaria finale dell'attuale sessione legislativa.

"Se verrà approvata la riduzione delle aliquote dell'IRS, stabilite nell'articolo 68 del Codice IRS, il Governo pubblicherà immediatamente le tabelle delle ritenute alla fonte, che consentiranno, in parole più semplici, pagamenti retroattivi a gennaio di quest'anno", ha affermato il ministro.

Contrariamente alla proposta dell'esecutivo, approvata nelle sue linee generali, tutte le iniziative dei partiti di opposizione (IL, BE, PAN, Livre e PCP) che prevedevano una riduzione alternativa delle aliquote dell'IRS o modifiche ad altre norme del Codice IRS per aumentare le detrazioni fiscali (come le spese deducibili relative alle imposte sulla proprietà) sono state respinte in sessione plenaria.

Gli unici progetti di legge che alla fine non sono stati votati, essendo stati ritirati dal gruppo parlamentare che li aveva presentati, sono stati due progetti di legge Chega. Uno avrebbe ridotto le aliquote dell'IRS in modo più netto dalla seconda alla quinta fascia nel 2026, con un ulteriore taglio di 0,3 punti percentuali a quelle del governo. Un altro avrebbe ampliato la detrazione per le spese abitative.

Il ritiro delle iniziative è avvenuto dopo che, durante il dibattito sulla proposta del Governo, il leader del gruppo parlamentare PSD, Hugo Soares, ha aperto la strada all'inserimento nel Bilancio dello Stato per il 2026 di una norma che risponda all'iniziativa di Chega di ridurre le aliquote in quella fascia di reddito.

A questo proposito, il PS ha presentato un'iniziativa, che però non prevede modifiche alla tabella dell'IRS.

La proposta del Partito Socialista riguarda solo la conciliazione delle norme dell'IRS Jovem con un'altra misura esistente: il bonus salariale concesso ai giovani lavoratori come forma di rimborso delle tasse universitarie durante i primi anni di attività professionale.

Il PS intende chiarire nella legge che il bonus è cumulabile con l'IRS Jovem (Young IRS), che entrerà in vigore quest'anno.

observador

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