Il Brasile riduce il tasso di disoccupazione grazie al sostegno delle piccole imprese

Il tasso di disoccupazione in Brasile è nuovamente diminuito. Nel trimestre conclusosi a maggio, l'indice ha raggiunto il 6,2%, con una riduzione di 0,6 punti percentuali rispetto al trimestre conclusosi a febbraio. Il calo è stato di quasi 1 punto percentuale (pp) rispetto allo stesso periodo del 2024. I dati provengono dall'Indagine Nazionale Continua Mensile sulle Famiglie (PNAD), pubblicata questo venerdì (27) dall'Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica (IBGE).

Lo studio evidenzia inoltre che il numero di lavoratori con contratti di lavoro formali nel settore privato ha raggiunto un livello record (39,8 milioni) , registrando un incremento dello 0,8% rispetto al trimestre precedente e del 3,7% rispetto all'anno scorso.

I dati confermano l'importanza del settore delle piccole imprese per l'economia nazionale. Questo perché, secondo un'indagine condotta da Sebrae sulla base dei dati del Registro Generale degli Occupati e dei Disoccupati (CAged), le piccole imprese – microimprenditori individuali (MEI), microimprese (ME) e piccole imprese (EPP) – hanno generato circa il 60% dei posti di lavoro fino ad aprile. Da gennaio, 546.833 persone sono state assunte dal settore in tutto il Paese.

Le piccole imprese sono il grande motore dello sviluppo nazionale, generano occupazione e reddito affinché la nostra popolazione abbia più dignità.

Decio Lima, presidente del Sebrae.

"Si tratta di uomini e donne che si svegliano la mattina e non si arrendono mai. Usano la loro creatività per creare le proprie imprese, garantendo l'inclusione e sostenendo la crescita dell'economia guidata dal presidente Lula e dal vicepresidente Geraldo Alckmin", aggiunge Décio.

Un'altra informazione importante per Sebrae è stata trattata dall'indagine. L'IBGE ha rilevato che il tasso di informalità (percentuale di lavoratori informali sulla popolazione occupata) era del 37,8%, pari a 39,3 milioni di lavoratori informali. Questo tasso era inferiore a quello registrato sia nel trimestre precedente (38,1%) che nello stesso trimestre del 2024 (38,6%). Si è registrato anche un aumento del 3,7% nel numero di lavoratori autonomi con CNPJ (249 mila in più) nel confronto trimestrale e un aumento dell'8,4% nel confronto annuale. .

Questo aumento è monitorato attentamente da Sebrae. Solo tra gennaio e maggio di quest'anno, il Brasile ha registrato l'apertura di 2,21 milioni di nuove piccole imprese. Il risultato è superiore del 24,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e rappresenta oltre il 97% di tutte le imprese avviate nel Paese. Solo a maggio, sono state create oltre 409.300 nuove piccole imprese. I dati fanno parte di un'analisi incrociata basata sulle informazioni dell'Agenzia delle Entrate Federale.