L'astensione è diminuita nelle ultime due elezioni

Il tasso di astensione è diminuito nelle ultime due elezioni legislative, dopo un trend in crescita durato decenni, raggiungendo nel 2019 il valore più alto dal 1975, attestandosi al 51,43%.
Il tasso di astensione alle elezioni legislative del 2024 si è attestato al 40,16%, il più basso dal 2005, quando era del 35,74% e José Sócrates ottenne la prima maggioranza assoluta del PS.
Nelle elezioni legislative del 30 gennaio 2022, il tasso di astensione è stato del 48,54%, evidenziando già un'affluenza alle urne superiore a quella registrata nelle elezioni del 2019, anno in cui l'astensione aveva raggiunto il record del 51,43% e in cui i non votanti erano più numerosi degli aventi diritto al voto.
Il calo delle elezioni legislative del 2022 e del 2024 ha invertito la tendenza degli ultimi decenni, in cui i portoghesi si erano astensionisti progressivamente a partire dalle elezioni per l'Assemblea Costituente del 1975.
Soltanto nel 1980, 2002, 2005, 2022 e 2024 si sono registrate delle interruzioni nel tasso galoppante di elettori assenti dai seggi elettorali a partire dal 25 aprile 1975 (il valore più basso era l'8,34%).
Dal 2009 il tasso di astensione è sempre stato superiore al 40%.
- Astensione alle elezioni legislative:
08.34% – 25 aprile 1975 (Assemblea Costituente).
16,47% – 25 aprile 1976.
17,13% – 2 dicembre 1979 (interim).
16,06% – 5 ottobre 1980.
22,21% – 25 aprile 1983.
25,84% – 6 ottobre 1985.
28,43% – 19 luglio 1987.
32,22% – 6 ottobre 1991.
33,70% – 1 ottobre 1995.
38,91% – 10 ottobre 1999.
38,52% – 17 marzo 2002.
35,74% – 20 febbraio 2005.
40,32% – 27 settembre 2009.
41,97% – 05 giugno 2011.
43,07% – 4 ottobre 2015.
51,43% – 06 ottobre 2019.
48,54% – 30 gennaio 2022.
40,16% – 10 marzo 2024.
observador