Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Portugal

Down Icon

La TCU evidenzia i difetti del Piano Pluriennale e il governo attribuisce i problemi alle restrizioni fiscali

La TCU evidenzia i difetti del Piano Pluriennale e il governo attribuisce i problemi alle restrizioni fiscali

Una relazione della Corte dei Conti Federale (CTU) sul rispetto degli obiettivi stabiliti nel Piano Pluriennale (PPA) 2024-2027 ha evidenziato gravi carenze nel primo anno di attuazione delle linee guida. L'indagine riguarda i dieci programmi che rappresentano il 72,5% del Bilancio Federale e mostra risultati inferiori alle aspettative in settori prioritari come infrastrutture, previdenza sociale, sanità e istruzione.

Secondo i dati ottenuti da Estadão , pubblicati questo lunedì (30), solo Bolsa Família ha pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati. Si tratta del programma principale di questo terzo mandato del presidente Luiz Inácio Lula da Silva (PT).

“Emergono restrizioni istituzionali ricorrenti: mancanza di personale specializzato, carenze di bilancio e fallimenti nel coordinamento federativo sono evidenziati dai dirigenti in praticamente tutti i programmi falliti – una spiegazione che, sebbene valida, rivela un modello strutturale di difficoltà di pianificazione e coordinamento”, afferma il ministro Jhonatan de Jesus nel parere.

Secondo lui, le conseguenze dirette di questi fallimenti sono “lavori paralizzati, scadenze per l’analisi dei benefici che superano i limiti di legge e obiettivi abbandonati nel primo anno del PPA”.

Il PPA è approvato dal Congresso Nazionale e definisce gli obiettivi e gli investimenti della pubblica amministrazione per un periodo di quattro anni. La TCU ha valutato esclusivamente le consegne previste per il primo anno di piano e ha riscontrato un preoccupante andamento di non conformità, che compromette il raggiungimento dei risultati previsti.

Le carenze sono riconosciute da alcuni dei ministeri coinvolti, che denunciano problemi e questioni di bilancio e fiscali ereditati dal precedente governo diJair Bolsonaro (PL), costantemente citato da Lula nei suoi discorsi.

"Queste sfide sono strutturali proprio perché sono il risultato di anni di precarietà delle capacità statali. L'attuale governo è impegnato a riorganizzare e ricostruire queste capacità", ha affermato il Ministero della Pianificazione e del Bilancio (MPO) in risposta al sondaggio.

Il problema ereditato da Bolsonaro viene inoltre indicato come uno degli ostacoli presenti anche nella ben nota Bolsa Família, come l'aggiornamento dei registri sanitari e scolastici da parte dei comuni. Il Ministero dello Sviluppo Sociale ha affermato che il fallimento è dovuto allo "scenario di fragilità operativa" lasciato dal governo precedente e che l'attuale amministrazione ha implementato misure per qualificare i dirigenti locali.

Guasti cronici e critici

D'altro canto, negli altri programmi analizzati, la TCU ha evidenziato carenze croniche soprattutto nel settore dei trasporti, con ritardi persistenti nei lavori autostradali e ferroviari. Il Ministero dei Trasporti ha inoltre attribuito la responsabilità all'eredità lasciata dall'amministrazione Bolsonaro e alla complessità dei progetti.

"Quando siamo entrati in carica, abbiamo dovuto progettare, presentare offerte e assumere personale. Nel mio primo anno al PPA, ha avuto molto senso iniziare a consolidare ciò che abbiamo fatto all'inizio del governo", ha affermato il segretario esecutivo del dipartimento, George Santoro.

Nel settore minerario, la TCU ha riscontrato uno dei casi più critici, in cui l'obiettivo di ridurre il livello di emergenza delle dighe del 10% è finito per aumentare del 14%. Per la TCU, questo risultato mette a rischio l'obiettivo di rendere il settore "sostenibile, sicuro e attraente per gli investimenti entro il 2027".

Il Ministero delle Miniere e dell'Energia ha risposto che sta monitorando "attentamente" i dati del tribunale e ha sottolineato che gli indicatori sono influenzati dalle azioni delle aziende private, oltre che da quelle dell'Agenzia Mineraria Nazionale. Il Ministero ha inoltre affermato che questo è l'inizio della validità del PPA, una fase in cui "gli adeguamenti operativi e istituzionali sono comuni".

La sicurezza sociale, la sanità e l’istruzione sono preoccupazioni

Nell'ambito della Previdenza Sociale, la TCU ha sottolineato che i tempi di erogazione delle prestazioni erano superiori del 126,7% rispetto all'obiettivo prefissato e che gli esami medici presentavano un ritardo del 110%. Il governo ha speso 916,3 miliardi di R$ per il settore, ma ha utilizzato indicatori vaghi come "promozione" e "miglioramento continuo", rendendo difficile la misurazione delle prestazioni. Il Ministero della Previdenza Sociale non ha risposto alle domande del giornalista.

Nel campo dell'istruzione, l'istruzione nella prima infanzia non ha raggiunto l'obiettivo del 42% di copertura per i bambini da zero a tre anni, fermandosi al 37,3%. L'istruzione secondaria non ha raggiunto gli indici Ideb dal 2011 e la connettività scolastica è rimasta al di sotto dell'obiettivo del 70%, con le regioni del Nord e del Nord-Est che hanno concentrato i risultati peggiori.

Il Ministero dell'Istruzione ha affermato di aver rivisto i programmi nel 2024 per allineare obiettivi e risultati alla realtà e di aver considerato le critiche della TCU come sussidi per miglioramenti.

In ambito sanitario, il governo ha promesso di ampliare la copertura sanitaria orale del 60%, ma ha raggiunto solo il 45%. Il ministero attribuisce la differenza a cambiamenti metodologici e ha promesso di rivedere la matrice di valutazione dell'assistenza primaria.

«Il nuovo modello di finanziamento valorizza le prestazioni del servizio, incoraggiando miglioramenti continui», ha aggiunto il Ministero.

gazetadopovo

gazetadopovo

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow