Lisbona e le borse europee aprono in rosso mentre gli Stati Uniti entrano nella guerra tra Israele e Iran

La borsa di Lisbona ha aperto lunedì con un calo dello 0,49% a 7.408,83 punti. L'Europa segue il sentiment negativo dell'indice azionario portoghese, influenzato dall'ingresso degli Stati Uniti nella guerra tra Israele e Iran lo scorso fine settimana.

I cali maggiori hanno interessato Mota Engil, che è sceso dell'1,99% a 3,54 euro, seguito da CTT, che è sceso dell'1,40% a 7,06 euro, e Altri, che è sceso dell'1,32% a 4,84 euro.

In rosso anche Banco Comercial Português (BCP), EDP Renováveis, Navigator, NOS, Ibersol, Semapa, Jerónimo Martins, Corticeira Amorim, Sonae ed EDP.

I principali mercati azionari europei hanno aperto la seduta di lunedì in ribasso. Il DAX (Germania) ha perso lo 0,01%, il CAC 40 (Francia) lo 0,39% e il FTSE 100 (Regno Unito) lo 0,14%.

L'AEX (Paesi Bassi) è salito dello 0,35%, l'IBEX 35 (Spagna) è sceso dello 0,27% e il FTSE MIB (Italia) è sceso dello 0,86%.

Il petrolio è in rialzo: il Brent è salito dello 0,90% a 76,16 dollari e il greggio è salito dello 0,84% a 74,46 dollari.