SP: La marcia della marijuana riunisce il pubblico a favore della legalizzazione della cannabis

Sabato 14 si è tenuta la 17ª edizione della Marcia della Marijuana in Avenida Paulista, a San Paolo. Con il motto "Il clima è teso", la marcia si batte contro la repressione del consumo di cannabis e per la legalizzazione della pianta, concentrandosi su tre aspetti: libertà, diritti e riparazione.
Tra i presenti c'erano il rapper Marcelo D2 e i rappresentanti del Movimento dei Lavoratori Senza Terra (MST).
Notizie correlate:Per il direttore statale del MST, Luciano Carvalho, la marcia è in linea con le cause del movimento.
La marcia è un movimento così grande, con una grande presenza giovanile, che si batte contro la discriminazione e il pregiudizio. E allora ci siamo detti: perché non unire queste questioni? Alziamo le nostre bandiere contro uno Stato oppressivo, contro un latifondo aggressivo che distrugge la natura e contro il pregiudizio.
Per Marcelo D2, il fatto che la marijuana non sia ancora legalizzata è distopico. Il rapper sottolinea anche il ruolo sociale della marcia.
Penso che sia un raduno comunitario. È molto importante essere qui, capisci? È un po' distopico che nel 2025 sarà necessario organizzare una marcia per legalizzare la marijuana, per porre fine alla violenza. Mentre quasi tutto il Sud America è legalizzato, noi qui siamo nel settore illegale.
La cannabis ha un grande potenziale terapeutico, in grado di aiutare a combattere problemi di salute mentale, come l'ansia. Bekoy, 41 anni e di origine Tupinambá, sottolinea che l'olio contenuto nella cannabis l'ha aiutata a gestire gravi problemi di salute mentale.
Le piste"Ho subito abusi sessuali fino a 32 anni. Ho subito sfruttamento e non sapevo cosa fosse. Ho vissuto un'intera vita di violenza. È stato grazie alla marijuana che sono riuscita a vivere. Ecco perché sono qui oggi [alla marcia]. Per chiedere la legalizzazione. Curiamo la vita con questa pianta. Questa pianta salva vite", ha detto Bekoy.
L'aspetto "libertà" si riferisce al libero uso della marijuana senza oppressione da parte di entità. "Diritto" si riferisce alla legalizzazione della marijuana per legge. E "riparazione" affronta il bisogno di giustizia per coloro che sono ingiustamente accusati con il pretesto del traffico di droga.
* Tirocinante sotto la supervisione di Eduardo Luiz Correia
IstoÉ