Un'agenzia statunitense lancia uno strumento di intelligenza artificiale per ridurre i tempi di revisione scientifica

La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha annunciato lunedì di aver lanciato Elsa, uno strumento di intelligenza artificiale generativa, volto a migliorare l'efficienza delle sue operazioni, inclusa l'analisi scientifica.

"Il lancio odierno di Elsa è in anticipo sui tempi previsti e nel rispetto del budget, grazie alla collaborazione dei nostri esperti interni in tutti i centri", ha affermato il commissario della FDA Marty Makary.

L'agenzia ha affermato di stare già utilizzando Elsa per accelerare le revisioni dei protocolli clinici, ridurre i tempi necessari per le valutazioni scientifiche e identificare obiettivi di ispezione ad alta priorità.

Una volta ricevuta la richiesta di approvazione di un potenziale farmaco, la FDA ha dai sei ai dieci mesi di tempo per prendere una decisione.

Elsa supporta le attività di lettura, scrittura e riepilogo. La tecnologia può riassumere gli eventi avversi per supportare le valutazioni del profilo di sicurezza dei farmaci e confrontare rapidamente i foglietti illustrativi.

"Elsa fornisce una piattaforma sicura per consentire ai dipendenti della FDA di accedere ai documenti interni, garantendo che tutte le informazioni rimangano all'interno dell'agenzia. I modelli non si basano su dati forniti da aziende regolamentate, proteggendo la ricerca e i dati riservati gestiti dal personale della FDA", ha affermato la FDA.

A maggio, l'autorità di regolamentazione ha dichiarato che avrebbe integrato completamente l'intelligenza artificiale entro il 30 giugno, dopo un periodo di prova.