'Sol Menor' e 'Alisveris' vincono premi al festival Curtas Vila do Conde

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Secondo l'organizzazione, che ha annunciato oggi i premi della 33a edizione, "Sol Menor" di André Silva Santos è stato eletto miglior film del concorso nazionale, con la giuria che ne ha elogiato "la rara sensibilità e la sottile costruzione emotiva".
Con questo premio, 'Sol Menor' si qualifica automaticamente per la selezione delle nomination agli Oscar 2026, nella categoria Miglior Cortometraggio di Finzione.
Il film è stato inoltre scelto dal festival per essere candidato agli European Film Academy Awards 2026 ed è idoneo per gli Ibershorts Awards 2026 al Malaga Film Festival (Spagna).
"Sol Menor" è l'opera prima di finzione del regista André Silva Santos e racconta la storia di un insegnante di musica che divide le sue giornate tra lezioni di flauto e il lutto per la morte della moglie e che si trova ad affrontare un dilemma dopo la visita del fratello.
Nella competizione internazionale, il premio per il miglior film è stato assegnato al regista rumeno Vasile Todinca per la sua opera 'Alisveris', garantendosi anche la qualificazione per una nomination all'Oscar nella stessa categoria di 'Sol Maior'.
'Alisveris', che secondo la giuria presenta "una visione critica e precisa del mondo contemporaneo", è già stato proiettato alla Settimana della Critica del Festival di Cannes a maggio.
Nell'elenco dei premi assegnati quest'anno a Curtas Vila do Conde, vale la pena sottolineare anche l'assegnazione del Premio del pubblico nella competizione portoghese al film 'Porque Hoje é Sábado', di Alice Eça Guimarães, un cortometraggio animato su una donna che ha difficoltà a "conciliare la sua vita domestica e il suo bisogno di evasione", secondo la sinossi dell'opera.
Coautrice con Mónica Santos dei film 'Entre Sombras' (2018) e 'Amélia & Duarte' (2015), Alice Eça Guimarães vede 'Perché oggi è sabato' considerato idoneo per i premi Ibershorts a Malaga.
Tra gli altri premi annunciati oggi ci sono quello per la migliore animazione a 'World at Stake' (Austria), di Susanna Flock, Adrian Jonas Haim e Jona Kleinlein, il miglior documentario a 'Being John Smith' (Regno Unito), di John Smith, e la migliore finzione a 'What Mary Didn't Know' (Francia, Grecia, Svezia), di Konstantina Kotzamani.
Del concorso internazionale, il Premio del Pubblico è andato a 'Como si la tierra se las hubiera tragado', di Natalia León.
Il Curtas Vila do Conde - Festival Internazionale si conclude domenica.
In questa edizione, il festival ha dedicato retrospettive al regista statunitense Whit Stillman e al regista palestinese-danese Mahdi Fleifel, alla vigilia dell'anteprima del film "Verso una terra sconosciuta" nelle sale cinematografiche portoghesi.
Della regista francese Maureen Fazendeiro, residente in Portogallo, Curtas Vila do Conde ha presentato in anteprima il cortometraggio più recente, "Les Habitants", e includeva i film precedenti "Black Sun" (2019) e "Motu Maeva" (2014), oltre al lungometraggio "Diários de Otsoga" (2021), che l'autore ha co-diretto con Miguel Gomes.
Per quanto riguarda i concerti cinematografici, quest'anno tra i momenti salienti si segnala la presenza dei nordamericani Lee Ranaldo (ex-Sonic Youth) e John Carroll Kirby e dell'artista francese Felicia Atkinson.
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