Il Moncarapacho Jazz Festival festeggia 10 anni con tre serate di concerti

I concerti sono gratuiti e iniziano sempre alle 21:45, in Praça da República, di fronte alla Igreja da Misericórdia.
Il quartetto Rouge Manouche apre il festival giovedì 4, con un repertorio ispirato agli anni d'oro del jazz. Il gruppo dell'Algarve ricrea le sonorità del jazz manouche e degli standard americani degli anni '30 e '40, rendendo omaggio a nomi come Django Reinhardt, Charles Trenet e Cole Porter.
Sul palco saliranno Betty Martins (voce e viola), João Campos Palma (fisarmonica), Luís Fialho (chitarra) e Luís Henrique (contrabbasso), musicisti con una solida esperienza sulla scena jazz del sud del Paese.
Venerdì 5 si esibirà Rossana, l'alter ego della compositrice e cantante Inês Barroso. Di base a Londra, l'artista mescola influenze che spaziano dal jazz allo psy-rock , passando per la musica latina, il folklore portoghese e l'elettronica.
Sul palco presenta brani tratti dagli album «The Entertainer» e «À La Portugaise», quest'ultimo con radici più chiaramente portoghesi.
Il sound è caratterizzato dalla fusione di generi e dalla teatralità delle interpretazioni. È accompagnata da un collettivo internazionale di musicisti: Benjamin Lunn (chitarra elettrica), Bruna Moura (violoncello), Hector Bonte (basso elettrico), James Doran (batteria) e Pedro Almeida (percussioni).
Il musicista e compositore Júlio Pereira chiude il festival sabato 6, con un viaggio attraverso le molteplici sonorità che ha esplorato nel corso della sua carriera.
Icona del cavaquinho, pubblicò l'album «Cavaquinho» nel 1981, che segnò l'inizio di una carriera riconosciuta in Portogallo e all'estero.
A Moncarapacho presenta il suo lavoro più recente, «Rasgar», in formato CD-libro, e rivisita alcuni dei suoi temi più emblematici.
Sale sul palco con Sandra Martins (violoncello), Miguel Veras (chitarra) e Ricardo Silva (chitarra portoghese).
Oltre alla musica, MonJazz si distingue per la vicinanza al pubblico e l'atmosfera intima di Praça da República, in un incontro tra tradizione e innovazione musicale che scandisce il calendario culturale della parrocchia.
L' Unione delle Parrocchie di Moncarapacho e Fuseta organizza il festival, con il sostegno del comune di Olhão , della Santa Casa da Misericórdia de Moncarapacho e dei Viveiros Monterosa .
Barlavento