Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Portugal

Down Icon

L'ex leader del ballo quadrato diventa sarta e dà vita ai costumi dei balli quadrati di giugno a Campina Grande

L'ex leader del ballo quadrato diventa sarta e dà vita ai costumi dei balli quadrati di giugno a Campina Grande

Tra il ritmo del forró e lo scintillio delle ampie gonne, Wagner Silva, originario di Campina Grande, ha imparato presto che le quadrilhas juninas di Campina Grande sono più di una semplice danza: sono un sentimento di appartenenza e di resistenza culturale. L'amore nato come spettacolo scolastico è diventato la missione di vita dell'ex ballerino e coreografo di quadrilhas, che oggi si dedica a dare colore alle quadrilhas attraverso la cucitura dei costumi delle juninas.

Fin da piccolo, Wagner era affascinato dagli spettacoli scolastici del mese di giugno, ma solo nel 2012 fece un ulteriore passo avanti nel suo percorso legato a giugno, unendosi a un gruppo di square dance di quartiere. L'anno successivo, era già nel gruppo speciale, coreografando un grande ballo di giugno.

"Mi sono innamorato sempre di più. Sono migliorato, ho studiato, sono cresciuto. Ho partecipato a un festival a giugno, dove sono rimasto per 11 anni. Ed è stato lì che ho vissuto esperienze incredibili, ho vinto titoli, ho affrontato sfide e mi sono innamorato ancora di più di quella cultura", ricorda.

  • Wagner Silva realizza i costumi per San Giovanni

    Foto: Archivio personale
  • Wagner Silva realizza i costumi per San Giovanni

    Foto: Archivio personale
  • Wagner Silva realizza i costumi per San Giovanni

    Foto: Archivio personale
  • Wagner Silva realizza i costumi per San Giovanni

    Foto: Geovanna Teixeira/Collaborazione per Terra

Oltre a essere ballerino di square dance e coreografo, Wagner ha scoperto un'altra passione nel mondo delle square dance di giugno: il cucito. E questo nuovo lato dell'attività è diventato la sua principale fonte di reddito, al punto da dover abbandonare le altre occupazioni per concentrarsi esclusivamente sulla produzione di abiti tradizionali. Attualmente, la sarta lavora per otto square dance a Campina Grande (PB) e una nel Mato Grosso, con il supporto di tutta la sua famiglia nella realizzazione dei capi, impiegando otto persone nel suo studio.

Chi pensa che la festa di giugno nella città del più grande festival di San Giovanni al mondo si svolga solo a giugno si sbaglia. Le produzioni iniziano a novembre. Di conseguenza, il reddito dei dipendenti comunali e delle loro famiglie deriva dal lavoro di cucito per le feste di giugno che si svolgono durante tutto l'anno.

Per Wagner, l'importanza del costume della quadriglia va oltre quanto il buon senso possa immaginare. "Il costume è molto più di un semplice abito elegante. Trasmette il tema, la storia, l'identità della quadriglia. Deve essere in linea con la sinossi, i colori, gli elementi che useranno sul palco. È così importante che se manca [il costume], la quadriglia non uscirà. Si può uscire senza oggetti di scena, senza una band, anche solo con un CD. Ma senza costumi, non si esce", dice.

Wagner Silva realizza i costumi per San Giovanni
Wagner Silva realizza i costumi per San Giovanni
Foto: Archivio personale

Tra i tanti pezzi realizzati, uno è rimasto impresso nella memoria e nel cuore di Wagner. Una sfida proposta dal gruppo Mistura Gostosa, che desiderava un abito che rappresentasse il mais con una gonna che simulasse le bucce della pannocchia. Inizialmente rifiutò la richiesta, ma poi cambiò idea e realizzò il pezzo più memorabile realizzato dal suo studio. "Quando abbiamo iniziato a mettere insieme i pezzi che compongono la gonna, ci siamo guardati e abbiamo detto: 'Wow, ce l'abbiamo fatta'. Era un pezzo straordinario, quando l'abbiamo vista ballare in gara, abbiamo iniziato a piangere, perché era un pezzo che non avevamo mai pensato di realizzare ed era perfetto. Il risultato è una delle gonne di cui si parla di più."

Originario di Campina, che partecipa come ballerino ai balli quadrati di giugno da molti anni, sa quanto siano importanti i costumi per i ballerini. Ha vissuto la disperazione di non ricevere i pezzi dal sarto in tempo per lo spettacolo, e ha persino dovuto improvvisare un gruppo a casa di sua madre, per poterlo fare da solo e non lasciare i suoi compagni senza uniforme.

Wagner realizza abiti per la festa di giugno
Foto: Geovanna Teixeira/Terra

Per molti, giugno è solo un altro mese sul calendario. Ma il mese dedicato a San Giovanni è un sentimento che si costruisce giorno dopo giorno, che si rinnova con ogni impegno e dedizione nel mantenere viva l'essenza delle feste di giugno del nord-est.

Wagner non ci pensa due volte a spiegare il suo amore per le festività di giugno, e la sarta antepone questo sentimento persino alla sua famiglia: "Amo mio padre e mia madre, mia figlia. Amo la mia famiglia. Ma São João, per me, è un amore che non riesco a spiegare. È qualcosa che aspettiamo tutto l'anno. E solo Dio sa quanto ho pianto l'anno scorso quando ho detto: 'Dovrò smettere di cucire, perché altrimenti non potrò farlo'".

Il più grande Festival di São João del mondo è fatto di storie come quella di Wagner, di chi vive questo amore tutto l'anno. Il sentimento di giugno è radicato in chi è nato a Campina Grande e si dedica anima e corpo a questa espressione culturale che mantiene viva la tradizione del Nord-Est.

*Terraiá 2025: la copertura di Terra dei festeggiamenti di São João è sponsorizzata da Amazon.com.br e Loterias CAIXA e supportata da Pringles®.

terra

terra

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow