La conferenza segna il 165° compleanno di Manuel Teixeira Gomes a Portimão

La conferenza «Teixeira Gomes – Arte e diplomazia nel XXI secolo» XX-XXI», prevista per il 27 maggio alle 18:30, avrà come relatori ospiti Francisco Seixas da Costa e Luís Filipe Castro Mendes e mira a celebrare il 165° compleanno di Manuel Teixeira Gomes.
Questa iniziativa culturale, che si svolge nell'anniversario della nascita del patrono di Portimão, ex Presidente della Repubblica e rinomato scrittore, è prevista presso Casa Manuel Teixeira Gomes , con la presenza di altri due prestigiosi ambasciatori portoghesi in varie parti del mondo, anche loro autori con una vasta opera pubblicata.
A 165 anni dalla nascita di questo illustre uomo di Portimão, l'esperienza diplomatica e culturale di Francisco Seixas da Costa e Luís Filipe Castro Mendes saranno fonti di ispirazione per comprendere il passato e il presente in due ambiti distinti: la diplomazia e le arti.
Il tema centrale sarà Manuel Teixeira Gomes, profondo conoscitore delle arti e con un’intensa attività diplomatica, soprattutto in periodi storici importanti.
Le drammatiche conseguenze dell'ascesa del fascismo saranno affrontate anche in questa conferenza che elogia la carriera dell'ex governatore di Portimão.
Informazioni sui relatori della conferenza:Francisco Seixas da Costa è nato a Vila Real nel 1948. Si è laureato in Scienze Sociali e Politiche presso l'Istituto Superiore di Scienze Sociali e Politiche (ISCSP) dell'Università di Lisbona.
Nel 1975 entrò al Ministero degli Affari Esteri e in seguito lavorò presso le ambasciate di Oslo (Norvegia), Luanda (Angola) e Londra (Inghilterra). Tra il 1995 e il 2001, durante i governi di António Guterres, è stato Segretario di Stato per gli Affari europei.
Dal 2001 al 2013 è stato, successivamente, ambasciatore presso le Nazioni Unite, l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE), il Brasile, la Francia e, cumulativamente, presso l'UNESCO, ritirandosi dal servizio pubblico nello stesso anno. Oltre a questi incarichi, è stato direttore esecutivo del Centro Nord-Sud del Consiglio d'Europa, ha insegnato nell'istruzione superiore, ha scritto rubriche sulla stampa ed è stato commentatore ospite in televisione su questioni internazionali.
Ha pubblicato anche diversi libri, tra i quali spicca l'ultimo intitolato "Before I Forget". È consulente di diversi enti, presidente del «Clube de Lisboa/Global Challenges», autore del podcast «A Arte da Guerra» e scrive il blog «Duas ou Três Coisas».
A sua volta, Luís Filipe Castro Mendes, nato nel 1950, diplomatico di carriera, è un poeta e scrittore portoghese. Ha collaborato al «Diário de Lisboa-Juvenil» e successivamente si è laureato in giurisprudenza presso l'Università di Lisbona.
Iniziò la sua attività politica militante prima del 25 aprile e, due anni dopo, dopo la Rivoluzione della Libertà, intraprese la carriera diplomatica. È stato console generale a Rio de Janeiro (Brasile), ambasciatore portoghese a Budapest (Ungheria), Nuova Delhi (India), presso l'UNESCO-Parigi e presso il Consiglio d'Europa, a Strasburgo, assumendo il ruolo di Ministro della Cultura, tra il 2016 e il 2018.
Come autore, ha pubblicato il suo primo libro, «Recados», nel 1983, seguito da «Areias Escuras» (1984), «Sei Elegie e altre poesie» (1985), «A Ilha dos Mortos» (1991), «O Jogo de Fazer Versos» (1994).
Tra le sue pubblicazioni, spiccano: “The Invented Days” (2001), “Legends of India” (2011), “The Mercy of the Markets” (2014), “Back” (2021) e “The Mornings You Don’t Know” (2025).
Ha pubblicato anche poesie in Brasile e ha opere tradotte in tedesco e francese.
Per la sua opera gli è stato conferito il Premio Nazionale di Poesia Teixeira de Pascoaes nel 2021, riconoscimento per il quale ha ricevuto anche i premi di poesia del Pen Clube, D. Diniz, della Fondazione Casa de Mateus, e António Quadros, della Fondazione António Quadros, precedentemente ricevuti.
Barlavento