La nazionale portoghese di rugby subisce la sconfitta più grande di sempre

La nazionale portoghese di rugby ha subito sabato la sconfitta più pesante della sua storia, contro l'Irlanda (106-7), in una partita in cui la meta ottenuta non è stata sufficiente ad alleviare il "dolore" di una prestazione all'altezza del risultato.
Nicolas Martins (53 minuti) ha segnato l'unica meta per la squadra portoghese allo Stadio Nazionale, nel secondo tempo, in un test ufficiale del World Rugby in cui i "lupi" sono stati "schiacciati" da 16 mete irlandesi e hanno dovuto lottare, senza successo, per impedire che il punteggio raggiungesse le tre cifre per gli ospiti.
La differenza di 99 punti nel punteggio supera i 95 punti della sconfitta subita contro la Nuova Zelanda (108-13) nel Mondiale del 2007, in quella che è stata, ad oggi, la sconfitta più pesante del Portogallo.
La partita contro l'Irlanda è stata anche la seconda volta in cui i "lupi" hanno subito più di 100 punti in una partita.
E la squadra terza classificata nel ranking mondiale si è addirittura presentata allo Stadio Nazionale di Oeiras, senza gran parte dei suoi giocatori chiave, attualmente impegnati in una tournée nell'emisfero australe con i British and Irish Lions.
Ma questo non ha impedito che la partita diventasse praticamente a senso unico fin dal primo calcio, quando Stuart McCloskey ha attraversato per la prima volta la linea di meta per gli irlandesi, ad appena 46 secondi dall'inizio della partita.
Il risultato è cresciuto e la differenza di 54-0 all'intervallo faceva già presagire una conclusione storica del pomeriggio, in peggio, soprattutto perché il Portogallo era privo anche di Rodrigo Marta, Raffaele Storti, José Lima, Samuel Marques, Cody Thomas e Anthony Alves, tutti infortunati.
A peggiorare la situazione, al 21º minuto anche il capitano Tomás Appleton è uscito in barella e il suo sostituto, Gabriel Aviragnet, è rimasto in campo per non più di 12 minuti, in una partita in cui diversi giocatori hanno accusato problemi fisici.
Il Portogallo ha comunque provato a dimostrare almeno la qualità del suo gioco offensivo, ma ci è riuscito solo una volta per tempo.
Nuno Sousa Guedes (19), nel giorno della sua 50esima presenza internazionale, ha tagliato il traguardo, ma l'arbitro video ha notato un passaggio in avanti di Vincent Pinto, che ha impedito al giocatore del CDUP di ridurre il punteggio a 28-7.
Nella ripresa, sempre con Vincent Pinto che 'assiste' un compagno di squadra, questa volta legalmente, è Nicolas Martins (53) a segnare la meta d'onore portoghese, trasformata da Hugo Aubry.
A parte questi due incidenti, l'Irlanda ha surclassato completamente la squadra portoghese che, nonostante abbia avuto l'opportunità di affrontare diverse squadre di "Tier 1" dopo il Mondiale del 2023 (Sudafrica, Scozia e Irlanda), ha dimostrato, questa volta, di non essere preparata all'entità della sfida.
Partita allo Stadio Nazionale di Oeiras.
Portogallo – Irlanda, 0-54.
A metà tempo: 7-106.
Sotto l'arbitraggio dell'inglese Adam Leal, le squadre si sono presentate:
- Portogallo: David Costa, Luka Begic, Diogo Hasse Ferreira, António Rebelo de Andrade, Pedro Ferreira, David Wallis, Nicolas Martins, Diego Pinheiro, Hugo Camacho, Hugo Aubry, Manuel Cardoso Pinto, Tomás Appleton, Vincent Pinto, Simão Bento e Nuno Sousa Guedes.
Hanno giocato anche: Abel Cunha, Pedro Lopes, Martim Souto, Guilherme Costa, Francisco Almeida, Vasco Baptista, António Campos e Gabriel Aviragnet.
Saggi (1): Nicolas Martins (53).
Conversioni (1): Hugo Aubry (54).
Allenatore: Simon Mannix (Nuova Zelanda).
- Irlanda: Jack Boyle, Gus McCarthy, Thomas Clarkson, Tom Ahern, Darragh Murray, Ryan Baird, Alex Kendellen, Cian Prendergast, Craig Casei, Jack Crowley, Shayne Bolton, Stuart McCloskey, Hugh Gavin, Tommy O'Brien e Jimmy O'Brien.
Hanno suonato anche: Tom Stewart, Michael Milne, Tom O'Toole, Cormac Izuchukwu, Max Deegan, Ben Murphy, Ciaran Frawley e Calvin Nash.
Tentativi (16): Stuart McCloskey (01), Hugh Gavin (08, 34, 39), Tommy O'Brien (10, 23), Shayne Bolton (12), Thomas Clarkson (30), Craig Casey (42), Cian Prendergast (51, 59), Calvin Nash (55), Ciaran Frwaley (57), Alex Kendellen (70), Ben Murphy (76), meta di punizione (80+2).
Conversioni (12): Jack Crowley (02, 09, 11, 13, 24, 31, 39, 42, 58, 60, 71, 77).
Selezionatore: Paul O'Connell.
Provvedimento disciplinare: nulla da segnalare.
Presenze: circa 6.500 spettatori.
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