Bortoleto prevede un GP del Belgio 'complicato' e Verstappen spera di tenere a bada la McLaren: 'Come il gatto col topo'

Dopo essere partito decimo, Gabriel Bortoleto ha resistito alla pressione di Liam Lawson nella gara sprint del GP del Belgio di sabato, chiudendo nono. Pierre Gasly , ottavo in griglia, si è ritirato anzitempo. Il brasiliano, tuttavia, prevede difficoltà a mantenere un piazzamento nella top 10 nella gara principale di domenica sul circuito di Spa-Francorchamps.

"È la posizione che avrei potuto raggiungere. La loro macchina era velocissima. Sono riuscito a tenerne uno dietro, ma è dura", ha commentato Bortoleto, a proposito della battaglia della sua Sauber con la Racing Bulls. Hadjar ha aperto un varco davanti a lui, e Lawson gli è rimasto vicino fino alla fine. "Domani la gara sarà lunga, 50 o 60 giri, sarà più difficile resistere", ha aggiunto.

"Ma sono contento di finire di nuovo tra i primi 10. Cercheremo di mantenere le posizioni di oggi in qualifica e in gara", ha detto il brasiliano, che dovrà fare i conti anche con la pioggia prevista durante la gara, condizioni in cui non ha ancora ottenuto buoni risultati nella sua stagione d'esordio in Formula 1.

Con un'espressione molto diversa da quella del suo amico Sauber, Max Verstappen ha festeggiato la vittoria nella gara sprint di sabato, la prima gara della Red Bull senza il CEO recentemente licenziato Christian Horner. L'olandese ha superato la potente McLaren di Oscar Piastri nelle prime fasi e ha tenuto a bada il duo vestito di arancione per i restanti 15 giri.

Soddisfatto, il quattro volte campione spera ora di ripetere la sua prestazione nella gara principale. "Bisogna guidare oltre i limiti del possibile per tenere dietro le auto più veloci", ha commentato Verstappen, che ha affermato che lo sprint "è durato 15 giri di qualifica".

"Sono riuscito a superarli nell'unica occasione che ho avuto, alla curva 5. Sapevo che sarebbe stato molto difficile tenerli dietro, quindi è stato come giocare al gatto col topo con il DRS, la batteria che si scaricava e l'intera gara combattuta a sette decimi di secondo", ha spiegato. "Non potevo permettermi errori gravi. È una vittoria in volata, ma conta comunque, e sono molto contento di quello che abbiamo fatto."