BCP raggiunge utile record di 906 milioni di euro

In Portogallo il risultato è stato di 786 milioni di euro. Il margine finanziario ha subito un rallentamento, riflettendo l'evoluzione della politica monetaria della Banca centrale europea.

BCP ha registrato un utile consolidato di 906,4 milioni di euro nel 2024. Il risultato, il massimo almeno dal 2007, rappresenta un incremento del 5,9% rispetto agli 856 milioni di euro conseguiti nell'anno precedente.

In Portogallo il risultato è stato di 786,4 milioni di euro, l'8,5% in più rispetto al 2023.

"Si tratta di buoni risultati", ha esordito il CEO della banca presentando i risultati.

Il margine finanziario consolidato ha avuto un'evoluzione residua dello 0,2%, attestandosi a 2,83 miliardi di euro e rallentando notevolmente la crescita registrata fino al 2023 e dovuta all'aumento dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea, che ha avviato un ciclo discendente dalla metà dello scorso anno. In Portogallo il margine è sceso del 9%, attestandosi a 1,34 miliardi di euro.

Le commissioni hanno generato ricavi per 808,5 milioni di euro, il 4,8% in più rispetto ai 717,8 milioni di euro registrati nel 2023. Nell'attività domestica, le commissioni sono aumentate del 5% a 588,3 milioni di euro, come risultato dell'"aumento della base clienti", ha sottolineato Miguel Maya.

I costi operativi consolidati sono aumentati del 12,4% a 1,3 miliardi di euro. Nell'attività nazionale l'incremento è stato inferiore, del 9,1%, a 673 milioni di euro.

Il costo del rischio nel gruppo è sceso del 22%, attestandosi a 858 milioni di euro. In Portogallo il calo è stato ancora più significativo, del 36,5%, a 234 milioni di euro.

Le risorse dei clienti sono cresciute dell'8%, arrivando a quasi 103 miliardi di euro, mentre le operazioni nazionali sono cresciute del 5,8%, arrivando a circa 70 milioni.

Il portafoglio crediti ha raggiunto i 57,2 miliardi di euro, lo 0,7% in più rispetto al valore registrato nel 2023. In questo capitolo, l'importo dei prestiti per l'acquisto di una casa è aumentato da 28 a 28,7 milioni di euro. In Portogallo, il portafoglio ha avuto un'evoluzione opposta: è sceso dello 0,7%, attestandosi a 38,4 miliardi di euro.

I crediti deteriorati, misurati dal rapporto tra crediti deteriorati e crediti in sofferenza (NPE), sono scesi del 6,5% a 1,82 miliardi di euro. Nelle attività nazionali il calo è stato ancora più significativo, raggiungendo il 12,1% e attestandosi ora leggermente al di sotto della soglia del miliardo di euro.

In aggiornamento

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