CineEco presenta 81 film in concorso e diverse anteprime nazionali

CineEco torna a ottobre con 81 film in concorso, diverse anteprime nazionali e nuove prospettive sulle tematiche ambientali.
Dal 10 al 18 ottobre, Seia tornerà ad essere il centro del cinema ambientale mondiale. La Selezione Ufficiale dei film in concorso alla 31a edizione di CineEco comprende 81 lungometraggi, mediometraggi e cortometraggi internazionali e in lingua portoghese, girati in 31 paesi, che propongono prospettive diverse, con l'ambiente come tema trasversale.
Nella selezione internazionale di lungometraggi, segnaliamo una serie di dieci opere presentate in anteprima mondiale in Portogallo, in cui il fattore umano è sempre decisivo nell'indagine, nell'osservazione o nell'esperienza di una dimensione della crisi climatica: WHITE HOUSE EFFECT, di Bonni Cohen, Pedro Kos, Jon Shenk, USA ; BLACK SNOW, di Alina Simone, USA; CLIMATE IN THERAPY, di Nathan Grossman, Olof Berglind, Malin Olofsson, Svezia; A NEW KIND OF WILDERNESS, di Silje Evensmo Jacobsen, Norvegia; PET FARM, di Finn Walther, Martin A. Walther, Norvegia; MILCH INS FEUER (Odore di latte bruciato), di Justine Bauer, Germania; THE TOWN THAT DROVE AWAY, di Grzegorz Piekarski, Natalia Pietsch, Polonia; KATWE, Nima Shirali, Uganda/Svezia; XUE SHUI XIAO RONG DE JI JIE (Dopo lo scioglimento della neve), di Yi-Shan Lo, Taiwan/Giappone; e ANGELO NELLA FORESTA MAGICA, di Alexis Ducord, Vincent Paronnaud, Francia/Lussemburgo.
Nella selezione dei lungometraggi in lingua portoghese, spicca l'anteprima nazionale del documentario brasiliano TREASURE NATTERER di Renato Barbieri. Grande vincitore dell'edizione 2024 di It's All True, il principale festival di documentari dell'America Latina, il film racconta l'avventura sconosciuta di un esploratore indigeno austriaco attraverso l'Amazzonia nel XIX secolo.
La selezione ufficiale di CineEco 2025 include anche il Concorso Cortometraggi e Mediometraggi, sia internazionali che in lingua portoghese. Tra i film internazionali, il clou è il cortometraggio documentario "A QUI LE MONDE" (Blooming), di Marina Russo Villani e Victor Missud, dalla Francia, presentato in anteprima ai Rencontres Internacionales di Parigi e Berlino e vincitore del Green Festival Award di quest'anno.
Non meno importante è la Sezione Competitiva Panorama Regionale, dedicata ai film con narrazioni incentrate sul territorio e sulla Serra da Estrela e che, quest'anno, vede la partecipazione di THE LAST SHEPHERD OF ELDER, di Laurène da Palma Cavaco, THE FIRE, di Joana Cabete, WE ARE TWO ABYSSES (Siamo due abissi), di Kopal Joshy, CARVED IN STONE, di Tiago Cerveira, MONTAÑA ABAIXO (Giù per la montagna), di Carlos Martínez-Peñalver Mas, e BEHAVE WELL, di Joana Alves.
Quest'anno CineEco include per la prima volta una nuova categoria nel concorso per cortometraggi di finzione, saggistica e animazione, in cui competono 13 film provenienti da 12 paesi.
Jornal A Guarda