Complotto golpista: capire i prossimi passi dell'azione contro Bolsonaro presso la Corte Suprema Federale dopo la richiesta di condanna da parte della Procura Generale

Lunedì (14), la Procura Generale ha presentato alla Corte la sua posizione in merito all'azione penale contro l'ex presidente. Ora, saranno aperti i termini per la difesa del Tenente Colonnello Mauro Cid e degli avvocati degli imputati per presentare le loro argomentazioni. Le conclusioni rappresentano l'ultima fase prima del processo in Prima Camera.
Dopo la presentazione delle richieste di condanna dell'ex presidente Jair Bolsonaro e degli altri imputati alla Corte Suprema Federale, verranno fissati i termini per la difesa di Mauro Cid e degli imputati per presentare le loro argomentazioni.
I primi 15 giorni saranno dedicati agli avvocati del tenente colonnello per discutere la sua assoluzione. Successivamente, gli altri imputati avranno altri 15 giorni per presentare le loro conclusioni.
La difesa di Mauro Cid ha la prerogativa di presentare le sue argomentazioni in questo momento perché ha firmato un patteggiamento con gli inquirenti.
Dopo le arringhe conclusive, il caso sarà pronto per il processo. Il Primo Collegio avrà il compito di programmare la revisione del caso, che determinerà se il gruppo debba essere assolto o condannato.
La Procura generale ha difeso, questo lunedì (14), la condanna dell'ex presidente Jair Bolsonaro per tentato colpo di stato nel 2022.
Il parere della Procura generale è stato trasmesso al ministro Alexandre de Moraes, della Corte suprema federale, relatore del procedimento penale contro Bolsonaro e altri sette imputati.
L'ultimo giorno di scadenza, la Procura Generale ha presentato al tribunale le conclusioni finali nel caso contro il "nucleo cruciale" dell'organizzazione criminale responsabile del tentativo di rottura della democrazia. Il documento riassume il caso e illustra la posizione della Procura.
L'azione indaga sulla condotta di otto imputati, tra cui l'ex presidente Jair Bolsonaro.
Oltre a Bolsonaro, questo gruppo è composto da:
- Alexandre Ramagem, ex direttore di Abin;
- Almir Garnier, ex comandante della Marina;
- Anderson Torres, ex Ministro della Giustizia;
- Augusto Heleno, già Ministro del GSI;
- Mauro Cid, ex aiutante di campo della Presidenza;
- Paulo Sérgio Nogueira, ex Ministro della Difesa;
- Walter Braga Netto, ex capo di gabinetto di Bolsonaro.
Sono accusati di cinque reati: tentata abolizione violenta dello Stato di diritto democratico, tentato colpo di stato, partecipazione a un'organizzazione criminale armata, danneggiamento aggravato e deterioramento del patrimonio storico.
Quali sono le argomentazioni conclusive?
A fine giugno, il ministro Alexandre de Moraes ha fissato un termine per la presentazione dei documenti. La fase delle conclusioni è l'ultima tappa prima del processo che deciderà se il gruppo dovrà essere incriminato o assolto.
Le discussioni conclusive rappresentano l'ultima opportunità prima del processo per l'accusa e la difesa di presentare argomentazioni e analizzare le prove e i fatti presentati durante le indagini.
Le parti presentano le loro informazioni alla Corte Suprema in memorie scritte. In queste memorie, riassumono l'andamento del caso e rafforzano le loro argomentazioni a favore dell'assoluzione o della condanna, sulla base delle prove presentate durante il procedimento.
Queste sono le considerazioni finali prima del processo. I documenti vengono analizzati dai giudici della Prima Camera. Tuttavia, non si tratta di dichiarazioni a cui attenersi: i giudici valutano il caso in modo indipendente, valutando le prove prodotte nel procedimento nel loro complesso.
Il termine è di 15 giorni e si conta progressivamente: si comincia dalla Procura generale.
Successivamente, la difesa del Tenente Colonnello Mauro Cid avrà altri 15 giorni per presentare le proprie argomentazioni (avendo stipulato un patteggiamento, dovrà presentare le proprie argomentazioni di fronte agli altri imputati). Dopodiché, le difese degli altri imputati avranno un termine congiunto di 15 giorni.
Poiché c'è un imputato in carcere, il generale Braga Netto, i termini scadono anche durante la pausa giudiziaria, dal 2 al 31 luglio.
La denuncia dell'ufficio del Procuratore generale contro il "nucleo cruciale" è stata presentata a febbraio di quest'anno.
A marzo, dopo aver ammesso l'accusa, la Prima Camera della Corte Suprema Federale ha autorizzato l'apertura di un procedimento penale contro il gruppo.
Il caso è stato sottoposto alla fase istruttoria, ovvero alla raccolta di prove e testimonianze, nei mesi di aprile, maggio e giugno. Sono stati condotti anche dei confronti a scopo di indagine supplementare.
Una volta scaduto il termine per la presentazione delle denunce, l'azione sarà pronta per essere portata in giudizio presso la Prima Sezione della Corte, in una data che verrà fissata nella seconda metà dell'anno.
Questa decisione determinerà se il gruppo verrà condannato o assolto.
Il collegio decide a maggioranza, analizzando la situazione di ciascun imputato. Può seguire due percorsi:
- assoluzione, se i ministri capiscono che non c'è stato alcun reato o che il gruppo non è l'autore, ad esempio; in questo caso, il caso viene archiviato e non c'è alcuna punizione.
- condanna, se i giudici concludono che il gruppo ha commesso i reati individuati dal PGR; in questo caso, presentano proposte per il calcolo della pena, in base a ogni singola situazione.
In entrambe le circostanze, l'accusa e la difesa possono presentare ricorso contro la decisione stessa alla Corte Suprema.
Globo