Da gennaio, la PSP ha contato 27.620 incidenti, con un numero di morti e feriti inferiore rispetto al 2024.

Nei primi sei mesi dell'anno e nella sua area di intervento, il PSP ha registrato 27.620 incidenti stradali che hanno causato 34 morti, sei in meno rispetto allo stesso periodo del 2024.

Secondo i dati pubblicati oggi dalla PSP, 17 vittime sono morte in seguito a collisioni tra veicoli, 12 per slittamento e cinque per investimento.

Gli incidenti registrati nel primo semestre, 1.202 in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, hanno provocato anche 372 feriti gravi (uno in meno rispetto al 2024) e 8.489 feriti lievi (145 in meno).

Dall'inizio dell'anno sono state effettuate 12.647 operazioni di controllo in tutto il Paese (242 in più rispetto allo stesso periodo del 2024), sono stati ispezionati 382.032 conducenti (34.890 in più) e sono stati controllati tramite radar 1,35 milioni di veicoli (111 mila in più).

Queste operazioni hanno portato a 4.827 arresti per reati stradali, ovvero 2.717 per guida in stato di ebbrezza e 2.110 per guida senza patente.

In totale sono state registrate 128.174 infrazioni amministrative, pari a una media di oltre 10.680 infrazioni al mese.

Delle infrazioni registrate, 24.481 riguardavano eccesso di velocità, pari al 19% del totale.

Dei 116.428 test etilometrici effettuati, sono state emesse 2.325 segnalazioni di guida sotto l'effetto dell'alcol.

Secondo i dati del PSP, sono state rilevate 13.724 infrazioni per mancata revisione periodica obbligatoria, 4.815 per mancanza di assicurazione di responsabilità civile, 3.337 per uso del telefono cellulare alla guida, 1.448 per mancato utilizzo della cintura di sicurezza e 710 per mancato utilizzo dei sistemi di ritenuta.

"Attualmente, il fattore umano del comportamento è riconosciuto come la condizione più rilevante per il verificarsi della maggior parte degli incidenti stradali, sia a causa di violazioni e/o inosservanza delle norme di circolazione e della segnaletica, sia a causa di un evento imprevisto. Poiché gli scenari urbani sono altamente dinamici, con molteplici utenti della strada in costante movimento, il comportamento dei conducenti è un fattore fondamentale per proseguire in questa tendenza alla riduzione degli incidenti stradali", scrive il PSP.

La polizia avverte inoltre che "solo con una guida responsabile e sicura da parte di tutti gli utenti della strada sarà possibile ridurre gli incidenti".