È ora noto il verdetto della giuria nel caso della donna australiana accusata di aver ucciso i familiari con uno dei funghi più velenosi del mondo.

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Erin Patterson è stata dichiarata colpevole dell'omicidio dei suoi ex suoceri Gail e Don Patterson, nonché della zia dell'ex marito Heather, nella città di Leongatha, 135 chilometri a sud-est di Melbourne. Secondo l'emittente pubblica australiana ABC, la giuria composta da 12 membri ha emesso un verdetto dopo aver deliberato il 30 giugno, al termine di un processo durato oltre dieci settimane.

Durante tutto il processo, la donna australiana ha insistito sul fatto che l'avvelenamento fosse stato accidentale.

Durante una cena a casa nel luglio 2023, Erin Patterson ha preparato e servito una specialità inglese, il manzo Wellington, contenente il 'death cap', uno dei funghi velenosi più pericolosi al mondo.

L'ex marito ha rifiutato l'invito a cena.

La giuria ha inoltre ritenuto Erin, 50 anni, colpevole di tentato omicidio del marito di Heather, Ian Wilkinson, unico sopravvissuto, che era uno degli oltre 50 testimoni chiamati a deporre.

Non è ancora nota la sentenza, che potrebbe essere l'ergastolo.