Herberto Helder: tutto quello che non sapevamo sul misterioso e geniale poeta

Questo libro (l'attesissimo Se Eu Quisesse Enlouquecia, di João Pedro George, nelle librerie da questo giovedì 22) dovrebbe avere un'avvertenza sulle prime pagine, o addirittura sulla copertina, come sui pacchetti di sigarette. A questo punto potremmo mettere in guardia i numerosi lettori di Herberto Helder: se volete mantenere un'immagine diffusa, misteriosa ed enigmatica del poeta, apprezzando solo i suoi versi abbaglianti e le sue straordinarie poesie, non iniziate a leggere questo libro. Una volta iniziato, è difficile fermarsi, tra rivelazioni, sorprese, banalità, inganni, conflitti... "Conosco un sacco di storie terribili" potrebbe dire il lettore alla fine delle quasi 900 pagine, citando il secondo verso della celebre poesia che dà il titolo a questa biografia, Se Eu Quisesse Enlouquecia . Ed era proprio questa l'idea del biografo. «Nei necrologi scritti dopo la morte di Herberto Helder [nel 2015] c’era sempre una mitizzazione, come se fosse una specie di dio o una figura mitologica», afferma João Pedro George, che ha scritto un’analisi di questi necrologi. “E c'è sempre stato questo discorso, soprattutto da parte di scrittori e intellettuali, come se fosse una figura fuori dal mondo; penso che questo sia un danno alla cultura e alla letteratura, perché tende ad alienare la maggior parte delle persone, trasmettendo il messaggio: 'È tutto così straordinario e speciale, deriva da un'ispirazione così misteriosa, da un superuomo, che i comuni mortali non hanno accesso a questo, è solo per gli specialisti'.” E il sociologo e biografo conclude: «Volevo portare Herberto sulla Terra».
Non occorre avanzare molto nelle pagine di questo tomo perché il mito inizi a svanire e perché il sipario che ci separa dal grande poeta Herberto Helder cada con un botto. All'improvviso, lo immaginiamo, vecchio e stanco, mentre mangia i suoi cereali preferiti per la colazione , gli All-Bran, mentre mescola "vigorosamente" "due cucchiai di caffè istantaneo" in una tazza con una "piccola quantità di acqua bollente".

Visao