I deputati prendono posto nel Parlamento più a destra di sempre

La destra è uscita rafforzata dalle elezioni del 18 maggio, con Chega al suo debutto come secondo partito e il PS al terzo. Anche per Juntos Pelo Povo (JPP) è una giornata nuova: il partito con radici a Madeira ha ottenuto una rappresentanza in Parlamento eleggendo Filipe Sousa. Anche Mariana Mortágua ricoprirà un nuovo incarico, debuttando come unica parlamentare in questo nuovo emiciclo. Il governo dovrebbe insediarsi entro il 10 giugno.
I 230 deputati eletti nelle elezioni del 18 maggio entreranno in carica martedì prossimo, dando inizio alla nuova legislatura in un'Assemblea della Repubblica più a destra che mai e con una nuova forza politica.
L'Alleanza Democratica (AD), vincitrice delle elezioni anticipate, ha 91 seggi (89 del PSD e due del CDS). Con 60 seggi (10 in più rispetto alla precedente legislatura), Chega è diventata la seconda forza più rappresentata in Parlamento, dopo aver vinto due dei quattro seggi in discussione nelle circoscrizioni dell'emigrazione.
Sempre a destra, l'Iniziativa Liberale è rimasta la quarta forza, eleggendo nove deputati, uno in più rispetto alla precedente legislatura. Un risultato che non è bastato a Rui Rocha, che ha deciso di dimettersi dalla guida del partito lo scorso fine settimana.
A sinistra, dopo una sconfitta elettorale, il Partito Socialista ha debuttato per la prima volta nella storia come terza forza politica. Da 78 deputati, è sceso a 58 dopo queste elezioni, senza eleggere alcun deputato nelle circoscrizioni europee ed extraeuropee.
Per Livre, le elezioni legislative sono state agrodolci. Il partito di Rui Tavares è riuscito a crescere e a rafforzare il suo seggio parlamentare, che ora conta sei deputati. Un numero prezioso per Livre, ma in un Parlamento in cui la sinistra si ritrova con meno forza che mai.
In declino, il PCP ha eletto tre deputati e il Bloco de Estrema ha perso il suo gruppo parlamentare, eleggendo solo la sua coordinatrice, Mariana Mortágua. In questa nuova legislatura, ci sono ancora altre due forze con soli deputati: l'esperto PAN, che ha eletto Inês Sousa Real, e il nuovo arrivato Juntos Pelo Povo (JPP), il partito che ha eletto Filipe Sousa.
Pubblicata sabato sulla Gazzetta Ufficiale, la mappa ufficiale con i risultati delle elezioni del 18 maggio, come stabilito dall'articolo 173 della Costituzione, stabilisce che "l'Assemblea della Repubblica si riunisce di diritto il terzo giorno successivo alla constatazione dei risultati delle elezioni generali". La XVII legislatura inizia quindi questo martedì.
Come di consueto, la prima sessione plenaria è divisa in due parti, una al mattino e una al pomeriggio. La giornata è simile a un ritorno a scuola. All'inizio dell'attività parlamentare, i deputati, muniti della loro tessera di cittadino, si recano alla Biblioteca Passos Manuel, dove vengono accolti e dove vengono raccolti i dati necessari per il rilascio della tessera di deputato e la compilazione dei moduli.
Alle 10:00 verrà letta e votata la proposta di risoluzione per l'istituzione della Commissione ad hoc per la verifica dei poteri dei deputati eletti, composta da sette deputati del PSD, cinque del PS e cinque del Chega. Iniziativa Liberale, Livre, PCP e CDS indicano ciascuno un deputato per questa commissione.
Lo stesso giorno, i lavori riprenderanno alle 15:00 per la lettura del rapporto e la votazione del parere della Commissione per la Verifica dei Poteri. Seguirà la votazione su una proposta di risoluzione per prorogare il normale periodo di funzionamento dell'Assemblea della Repubblica fino al 25 luglio, con l'ultima sessione plenaria prima della pausa estiva che si terrà il 18 luglio. Ai sensi della Costituzione, il normale periodo di funzionamento dell'Assemblea della Repubblica è fino al 15 giugno.
In questa prima sessione, è prevista anche l'elezione del Presidente dell'Assemblea della Repubblica – l'attuale Presidente, José Pedro Aguiar-Branco (PSD), ha già espresso la sua disponibilità a ricandidarsi – e dei restanti membri del Parlamento, composti da Vicepresidenti, Segretari e Vicesegretario. È prevista anche l'elezione del Consiglio Direttivo dell'Assemblea della Repubblica.
Per quanto riguarda la formazione del Governo e il suo insediamento, il Presidente della Repubblica ha affermato di aspettarsi che ciò avvenga prima del 10 giugno. Il Capo dello Stato ha spiegato, in dichiarazioni rilasciate sabato scorso, che solo dopo l'insediamento dell'Assemblea della Repubblica il Primo Ministro designato, Luís Montenegro, potrà presentare "formalmente" la composizione del XXV Governo Costituzionale.
"Mi aspetto che entro la fine della settimana ci sarà un'inaugurazione congiunta - primo ministro, ministri e segretari di Stato - oppure due inaugurazioni, una del primo ministro e dei ministri e un'altra dei segretari di Stato", ha affermato, considerando che ci sono "abbastanza giorni" per farlo prima del 10 giugno.
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