L'attacco del giudice al CAAD è stato accolto con sgomento e critiche
La giudice Eliana Pinto ha criticato l'arbitrato regolamentato. Accademici ed esperti hanno risposto: le sue affermazioni sono infondate: le regole esistono e sono state rafforzate.
Tre settimane dopo che Eliana de Almeida Pinto, giudice-segretario e portavoce del Consiglio Superiore dei Tribunali Amministrativi e Tributari, aveva sollevato perplessità criticando il Centro di Arbitrato Amministrativo (CAAD), JE ha intervistato un gruppo di esperti che monitora l'arbitrato regolamentato fin dalla sua istituzione. Senza eccezioni, i dubbi della giudice sull'indipendenza, i meccanismi di controllo e l'utilità del CAAD sono stati respinti e contestati. Per questo gruppo di esperti, le idee di Eliana Pinto mancano di sostegno e ignorano le pratiche che apportano "rigore e trasparenza" al sistema.
Contenuto riservato agli abbonati. Leggi la versione integrale qui . Edizione del 25 luglio del Jornal Económico .
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