<![CDATA[ Míssil iraniano atinge hospital israelita e faz 71 feridos ]]>

L'Iran afferma che il missile era diretto al quartier generale del Mossad, il servizio segreto israeliano, ma ha finito per colpire l'ospedale Soroka di Beersheba, ferendo 71 persone. Israele ha già promesso una risposta a tono, tramite lo stesso Primo Ministro Benjamin Netanyahu. "I tiranni pagheranno a caro prezzo", ha affermato.

"Questa non è una base militare. Questo è un ospedale. Questo è il principale centro medico per l'intera regione del Negev. Si è trattato di un atto deliberato e criminale", ha dichiarato il Vice Ministro degli Esteri Sharren Haskel. Anche la Croce Rossa ha criticato l'attacco iraniano, ricordando che "i feriti e i malati, il personale medico e gli ospedali devono essere rispettati e protetti". Non è stato l'unico dei 30 missili lanciati dall'Iran nelle prime ore di giovedì mattina a causare danni in Israele. Un altro ha colpito un edificio residenziale a Holon, causandone il crollo parziale. Decine di persone sono rimaste ferite. Questa nuova ondata di missili è arrivata sulla scia degli attacchi israeliani agli impianti nucleari di Natanz, Isfahan e Arak.

Un portavoce militare ha annunciato che anche la centrale di Bushehr era stata colpita, ma la notizia è stata successivamente smentita. Secondo il capo dell'agenzia nucleare russa, una catastrofe a Bushehr sarebbe paragonabile a quella di Chernobyl e ha esortato Israele a "evitare non solo un attacco diretto, ma anche qualsiasi accenno a esso".