<![CDATA[ Quatro mil pessoas já viram a exposição 'Venham Mais Cinco' ]]>

In sole quattro settimane, più di quattromila persone hanno già visitato la mostra "Come Five More - Lo sguardo straniero sulla rivoluzione portoghese (1974-1975)", allestita ad Almada, di fronte all'ex polo industriale Lisnave-Mutela. Solo questo fine settimana, 400 persone erano presenti sabato e 300 domenica. Il direttore Sérgio Tréfaut, curatore della mostra, afferma che ci sono delle ragioni per spiegare questo successo. Dopotutto, ci sono 30 fotografi – "i migliori al mondo all'epoca" –, 200 fotografie di grande contenuto informativo ed emotivo, per mostrare le diverse sfaccettature di una rivoluzione che ha cambiato il Portogallo. "Per due anni, il Paese è stato al centro dell'attenzione – come non era mai stato prima e come non lo è mai stato dopo", sottolinea il direttore, aggiungendo che "la mostra è gratuita" e che "molte persone vanno e vengono, portando le loro famiglie". "Anche se non si trova in una posizione centrale, stiamo riscontrando così tanto interesse da parte della gente che è possibile che la data di chiusura, prevista per il 24 agosto, venga posticipata", anticipa Sérgio Tréfaut.

Questo fine settimana è stato presentato il catalogo della mostra, un volume di 272 pagine (edito da Tinta da China) che è quasi un libro di storia per immagini: dalle prime foto, scattate nel pomeriggio del 25 aprile, quando i primi fotografi stranieri iniziarono ad arrivare nel Paese, al 25 novembre, quando lasciarono il Portogallo, che cessò di essere "al centro dell'attenzione sulla scacchiera della Guerra Fredda". "Queste foto finirono sulla copertina del 'New York Times' e di 'Paris Match'", sottolinea, "sarebbe un peccato che non fossero rese accessibili a tutti", conclude.