Ricerche presso TAP per il risarcimento dell'ex amministratore

Le perquisizioni riguardano anche uno studio legale di Lisbona e "ricerche su apparecchiature informatiche appartenenti alla Segreteria generale del Governo", ha affermato in una nota la Procura generale del distretto di Lisbona.
Secondo Lusa, gli imputati sono sospettati di aver commesso reati di amministrazione dannosa, ricezione o offerta di benefici indebiti, partecipazione economica ad attività imprenditoriali e abuso di potere.
L'indagine è condotta dal Dipartimento di Investigazione e Azione Criminale (DIAP) di Lisbona e verte su "fatti relativi all'assegnazione di un risarcimento in seguito alle dimissioni di un membro del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo della TAP".
Nel dicembre 2022, la TAP è stata coinvolta in una controversia a causa del pagamento di un risarcimento di 500 mila euro all'allora amministratrice Alexandra Reis per il suo prematuro abbandono della società.
Il 31 maggio 2023, il gestore ha assicurato di aver restituito alla società in quel giorno 266.412,76 euro, “l’importo netto complessivo indicato da TAP”.
Secondo la dichiarazione, le perquisizioni odierne mirano a "sequestrare documentazione" e sono "presiedute dai pubblici ministeri e da un giudice istruttore, assistiti dagli ispettori della Polizia giudiziaria (PJ)".
Contattata da Lusa, la TAP ha assicurato che sta collaborando con le autorità in tutte le indagini e ha rifiutato di commentare i procedimenti legali.
"TAP non commenta i procedimenti legali e collabora sempre con le autorità in tutte le indagini", ha risposto la compagnia aerea per iscritto.

