Il governo britannico avvia un'indagine sugli ospedali per la maternità

Il governo britannico ha annunciato lunedì che avrebbe avviato un'inchiesta sugli ospedali per la maternità inglesi, dove, almeno negli ultimi 15 anni, numerosi scandali hanno fatto emergere "problemi sistemici" e causato la morte di centinaia di bambini.
L'obiettivo è " accertare la verità e le responsabilità delle famiglie colpite e introdurre urgenti miglioramenti nell'assistenza e nella sicurezza ", ha affermato il Ministero della Salute britannico, riferendosi a "problemi sistemici che risalgono a più di 15 anni fa".
"Ho incontrato famiglie in lutto in tutto il Paese, che hanno perso un bambino o hanno subito gravi lesioni durante quello che avrebbe dovuto essere il periodo più felice della loro vita. Ciò che hanno vissuto è devastante", ha dichiarato il Ministro della Salute Wes Streeting in una nota.
Negli ultimi anni, diverse inchieste e rapporti hanno evidenziato gravi carenze negli ospedali per la maternità inglesi, segnalate anche dalle famiglie colpite.
L'annuncio arriva pochi giorni dopo che la Care Quality Commission (CQC) ha lanciato l'allarme sulla situazione nei reparti maternità di due ospedali di Leeds , nel nord dell'Inghilterra. Un'inchiesta della BBC sui due ospedali, pubblicata a gennaio, ha rilevato che almeno 56 neonati sono morti tra gennaio 2019 e luglio 2024.
L'inchiesta inizierà analizzando "con urgenza" i servizi con le peggiori prestazioni del Paese e poi esaminerà l'intero sistema di maternità, ha sottolineato il Ministero.
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Nel 2022, un rapporto del CQC ha concluso che più della metà dei 139 reparti maternità dell'Inghilterra presentava livelli di sicurezza inadeguati o necessitava di miglioramenti.
Secondo diversi studi, in 20 anni si sarebbero potute evitare più di 245 morti infantili in diversi ospedali per la maternità nell'ovest e nel sud-est dell'Inghilterra.
In un rapporto si parla di casi di neonati con fratture craniche, ossa rotte e varie conseguenze dovute alla mancanza di ossigeno alla nascita.
Anche l'ostinato rifiuto dei medici di praticare tagli cesarei, l'assistenza inadeguata e la mancanza di un'inchiesta interna furono criticati. In risposta alle proteste, il governo conservatore dell'epoca si scusò .
Molti di questi rapporti hanno evidenziato anche disuguaglianze di trattamento a scapito delle donne appartenenti a minoranze etniche.
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