Marcelo si reca a Capo Verde e São Tomé a luglio per celebrare l'indipendenza

Il Presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa, si recherà a Capo Verde e São Tomé e Príncipe a luglio per celebrare il 50° anniversario della rispettiva indipendenza, su invito dei suoi omologhi.
Secondo una lettera inviata da Marcelo Rebelo de Sousa all'Assemblea della Repubblica, il capo dello Stato prevede di recarsi nella città di Praia tra il 4 e il 6 luglio e a São Tomé tra l'11 e il 13 luglio.
Marcelo Rebelo de Sousa ha annunciato che parteciperà alle celebrazioni del 50° anniversario dell'indipendenza di questi paesi africani, su invito dei presidenti di Capo Verde, José Maria Neves, e di São Tomé e Príncipe, Carlos Vila Nova.
Capo Verde divenne indipendente dal Portogallo il 5 luglio 1975 e São Tomé e Príncipe il 12 luglio 1975, dopo cinque secoli di dominio coloniale portoghese.
Oggi, Marcelo Rebelo de Sousa partecipa in Mozambico alle celebrazioni per il 50° anniversario dell'indipendenza del Paese, su invito del presidente del Mozambico, Daniel Chapo.
Due anni fa, il Presidente della Repubblica espresse il desiderio di partecipare alle celebrazioni per l'indipendenza dei paesi lusofoni che erano ex colonie del Portogallo, se fosse stato invitato.
All'epoca annunciò che avrebbe gradito vedere i capi di Stato di questi Paesi celebrare il 50° anniversario del 25 aprile 1974 in Portogallo, decisione che fu confermata.
Nel 2023 ha partecipato a Bissau, con l'allora Primo Ministro António Costa, alla celebrazione del 50° anniversario dell'indipendenza della Guinea-Bissau, su invito del Presidente guineano Umaro Sissoco Embaló.
Il consenso dell'Assemblea della Repubblica allo spostamento del Capo dello Stato è una formalità imposta dalla Costituzione, la quale stabilisce che il Presidente della Repubblica non può lasciare il territorio nazionale senza l'autorizzazione del Parlamento.
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