Iniziano le ferie giudiziarie, con interruzione dei casi di alto profilo

Le vacanze estive della giustizia iniziano questo mercoledì e proseguono fino al 31 agosto, con l'interruzione di processi importanti come i casi BES e Operação Marquês, le cui sessioni riprenderanno a settembre.
Le settimane che hanno preceduto questa chiusura sono state caratterizzate dall'avvio dell'operazione Marquês , il cui principale imputato è l'ex primo ministro José Sócrates, e dallo sciopero della Procura, che ha portato al rinvio dei procedimenti in tutto il Paese.
Il processo a José Sócrates e ad altri 20 imputati, accusati di 117 reati di corruzione, riciclaggio di denaro e frode fiscale, è iniziato il 3 luglio e il gruppo guidato dalla giudice Susana Seca entra nel periodo di vacanza giudiziaria senza concludere le dichiarazioni iniziali dell'ex primo ministro socialista, intervenuto durante tre delle quattro sessioni tenutesi.
A settembre proseguirà anche il processo relativo al fallimento del Banco Espírito Santo (BES).
In questo caso, in cui l'ex presidente del BES, Ricardo Salgado, è l'imputato principale, il tribunale sta ascoltando anche i testimoni: sono più di 700 i testimoni citati dall'accusa e dalla difesa.
Sempre nel settore bancario, i tribunali hanno interrotto anche il processo relativo al caso BES Angola (BESA), che comprende reati quali abuso di fiducia, riciclaggio di denaro e frode.
Oltre a Ricardo Salgado, l'ex presidente della BESA, Álvaro Sobrinho, è un altro dei principali imputati.
Dopo la pausa giudiziaria si terrà anche la lettura della sentenza nel caso relativo agli insulti e ai tentativi di aggressione da parte dei negazionisti contro l'ex ammiraglio Henrique Gouveia e Melo e Ferro Rodrigues, ex presidente dell'Assemblea della Repubblica.
A settembre i 10 imputati in questo caso conosceranno i risultati di tre udienze dibattimentali.
Un altro caso che non è ancora stato chiuso è quello dei collari antifumo, la cui sentenza è prevista per ottobre.
Uno dei 19 imputati in questo caso è l'ex Segretario di Stato per la Protezione Civile, José Artur Neves, e le accuse riguardano frode nell'ottenimento di un sussidio, partecipazione economica in attività imprenditoriali e abuso di potere, in relazione agli appalti pubblici e all'acquisto di collari di autodifesa nell'ambito del programma "Safe Village — Safe People", lanciato in seguito agli incendi boschivi del 2017.
Un'altra decisione, resa pubblica solo a settembre, riguarda la causa con cui il duo canoro "Anjos" chiede un risarcimento di oltre un milione di euro per i danni presumibilmente causati da un video diffuso dalla comica Joana Marques.
Il processo all'agente del PSP accusato dell'omicidio di Odair Moniz a Cova da Moura, Amadora, nell'ottobre dello scorso anno, inizierà dopo queste sospensioni giudiziarie. La prima udienza è prevista per il 15 ottobre presso il tribunale di Sintra.
Il processo per l'operazione Lex, che coinvolge l'ex presidente del Benfica Luís Filipe Vieira e l'ex giudice Rui Rangel, inizierà anch'esso il 15 ottobre, ha deciso martedì la Corte Suprema di Giustizia, prima dell'inizio delle vacanze giudiziarie.
Il caso di Duarte Lima potrebbe avere sviluppi anche dopo il 31 agosto, poiché la Procura ha chiesto, all'inizio di questo mese, un termine di 45 giorni per ricevere dal Brasile le registrazioni mancanti nel caso dell'ex deputato del PSD, accusato dell'omicidio di Rosalina Ribeiro, nel 2009.
Se non perverranno informazioni dal Brasile, la Procura della Repubblica deciderà se chiedere o meno l'avvio del processo.
Per quanto riguarda le indagini, la pausa giudiziaria inizia con alcuni casi di alto profilo ancora irrisolti. L'esito dell'indagine preventiva su Spinumviva, l'azienda di famiglia di Luís Montenegro, non è ancora noto, né è chiaro se sia stata chiusa o se sia stata aperta un'inchiesta.
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