Le forze governative siriane annunciano l'ingresso a Sweida

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Le forze governative siriane hanno annunciato martedì che entreranno a Sweida, una città a maggioranza drusa nella Siria meridionale, finora controllata dai combattenti drusi, e hanno imposto il coprifuoco.

I leader spirituali drusi hanno annunciato in una dichiarazione di approvare l'ingresso delle forze governative e hanno invitato le fazioni druse a "non opporre resistenza" e a deporre le armi.

La decisione del governo centrale arriva dopo due giorni di scontri, che inizialmente hanno visto contrapposti i combattenti drusi alle tribù beduine della regione e causato circa un centinaio di morti .

"Le forze dei Ministeri degli Interni e della Difesa inizieranno a entrare nel centro della città di Sweida", ha annunciato in una nota il capo della sicurezza interna della provincia omonima, il generale Ahmad Dalati.

Secondo un corrispondente dell'Agence France-Presse, le forze governative sono intervenute negli scontri, affermando di voler separare le parti in conflitto , ma hanno preso il controllo di diverse città druse attorno a Sweida.

Martedì mattina questo giornalista ha osservato colonne militari dirigersi verso il centro di Sweida, mentre l'artiglieria pesante delle forze governative era posizionata intorno alla città.

Israele, intervenuto in Siria negli ultimi mesi con il pretesto di proteggere i drusi, ha annunciato lunedì di aver attaccato diversi carri armati delle forze governative nella regione e ha aggiunto che non avrebbe consentito una presenza militare nella Siria meridionale.

La rinnovata violenza intercomunitaria illustra le sfide che il governo ad interim di Ahmad al-Chareh ha dovuto affrontare dopo aver rovesciato il presidente Bashar al-Assad a dicembre, in un Paese devastato da quasi 14 anni di guerra civile.