Macron ritiene che l'alleanza franco-britannica sull'intelligenza artificiale sia cruciale per raggiungere Stati Uniti e Cina.

Il presidente francese Emmanuel Macron ha stimato questo mercoledì (9) durante il suo viaggio ufficiale nel Regno Unito che è “cruciale” che Londra e Parigi lavorino insieme sull’intelligenza artificiale (IA) per ridurre il ritardo dell’Europa nei confronti degli Stati Uniti e della Cina.
Il Regno Unito e la Francia "sono in testa alla corsa in Europa, ma sono indietro rispetto a Stati Uniti e Cina", ha affermato Macron, intervenendo a una tavola rotonda sull'intelligenza artificiale presso l'Imperial College di Londra.
"La partnership tra Regno Unito e Francia è fondamentale perché affrontiamo esattamente le stesse sfide e unire le forze è il modo migliore per raggiungere una massa critica in termini di talenti, laboratori, attori chiave e capacità di finanziamento", ha aggiunto.
Durante la visita di Macron sono stati annunciati diversi accordi scientifici e tecnologici, tra cui un nuovo laboratorio di ingegneria congiunto tra l'Imperial College di Londra e il Centro nazionale per la ricerca scientifica (CNRS) francese.
"Dal Concorde al tunnel della Manica, la collaborazione franco-britannica ha dato vita a imprese ingegneristiche emblematiche", ha affermato Hugh Brady, presidente dell'Imperial College di Londra, in una dichiarazione.
Secondo la dichiarazione, si prevede che il laboratorio "farà progredire rapidamente le priorità strategiche del Regno Unito e della Francia", in particolare nel campo dell'intelligenza artificiale.
"Non sono sicuro che abbiano risolto i problemi migratori e finanziari meglio dopo la Brexit rispetto all'UE", ha affermato Macron durante la tavola rotonda, criticando il Regno Unito.
Londra, tuttavia, ha chiaramente preso le distanze dall'UE per quanto riguarda l'intelligenza artificiale.
A gennaio, il primo ministro britannico Keir Starmer ha dichiarato di voler attrarre le aziende nel settore consentendo loro di testare le proprie innovazioni sul suolo britannico prima che vengano applicate eventuali normative.
Al contrario, nell'UE, decine di aziende europee hanno appena chiesto a Bruxelles di rinviare l'attuazione del regolamento sull'intelligenza artificiale, avvertendo che potrebbe danneggiare l'innovazione.
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IstoÉ